Il commento
Fagoterapia Lab: virus buoni aiutano a guarire i pazienti con infezioni difficili - Video
Esiste un modo per contrastare le infezioni resistenti agli antibiotici: questa soluzione è FagoterapiaLab, guidata da Mariagrazia Di Luca (nella foto). L’obiettivo della startup è di sviluppare farmaci a base di virus buoni. Può accadere infatti che una persona si possa contagiare con un batterio che non risponde ai farmaci. Questo vuol dire che il paziente non ha a disposizione nessuna cura. Il sistema "fagoterapico" è un trattamento che prevede l’impiego di virus chiamati batteriofagi: organismi specifici che si mangiano i batteri "cattivi" senza avere alcun tipo di ripercussione negativa sul nostro organismo. Possono essere considerati dei "virus alleati".
Si tratta quindi un prodotto naturale: l’innovazione risiede nell’impiego in un algoritmo che indica qual è il miglior virus in grado di uccidere proprio quel determinato batterio. Il progetto ha suscitato interesse in diversi ospedali, nazionali e internazionali: l’ospedale pediatrico Gaslini di Genova per il trattamento dei pazienti pediatrici in terapia intensiva con infezioni polmonari; l’ospedale militare di Berlino; l’ospedale Ucl di Londra.
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