Pd, riunione nella notte a Pontedera col responsabile nazionale: finita la protesta per l’esclusione di Sonia Luca dalle regionali – Ma dopo le elezioni sarà resa dei conti
Al circolo del Romito è arrivato l’uomo di fiducia di Elly Schlein, Igor Taruffi
PONTEDERA. Alla fine è pace fatta. Almeno fino alle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre, perché dopo si preannunciano cambiamenti importanti nelle segreteria della provincia di Pisa. A confermarlo nella serata di venerdì 19 settembre è stato Igor Taruffi, responsabile nazionale dell’organizzazione Pd, intervenuto all’assemblea del Pd di Pontedera per ricucire lo strappo causato dal caso Sonia Luca. Ma andiamo con ordine.
Esclusa dalla lista
L’assessora di Pontedera è stata esclusa dalla lista pisana del Partito Democratica. Giani alla Festa dell’Unità a Pontedera l’aveva praticamente battezzata poi – per ragioni che Taruffi, durante l’assemblea di venerdì 19 settembre avrebbe attribuito alla direzione regionale del partito – è arrivato il colpo di scena: Sonia Luca out. E la lista si presenterà con 7 candidati anziché 8: il pisano Matteo Trapani capolista.
La protesta
In seguito all’esclusione di Sonia Luca – che ha affidato a un lungo post sui social il proprio pensiero su quanto accaduto – praticamente tutti i tesserati del Pd di Pontedera si sono autosospesi, compreso il sindaco della città, Matteo Franconi. La solidarietà a Sonia Luca è arrivata anche molti assessori e consiglieri dell’area della Valdera, ma la direzione regionale e quella nazionale non hanno arretrato di un centimetro. L'esclusione è stata sempre confermata senza ripensamenti.
La pace per vincere
Fino all’assemblea della serata di venerdì 19 settembre – a cui non ha partecipato il segretario regionale, Emiliano Fossi –, quando Taruffi si è presentato alla sede de Il Romito, frazione alle porte di Pontedera, armato di diplomazia e parole al miele per tutti. Tanto che alla fine è stata ritirata l’autosospensione collettiva in nome della spinta a Eugenio Giani per blindare il secondo mandato da presidente. «Sì, è vero, qualcosa abbiamo sbagliato sulla candidatura di Sonia Luca – avrebbe detto alle decine di persone presenti – ma la direzione regionale ha fatto una scelta e andava rispettata. Dopo le elezioni – ecco la promessa agli iscritti pontederesi ancora scottati dall’esclusione dell’assessore dalla corsa al consiglio regionale – , sarò felice di tornare per discutere insieme la situazione della segreteria provinciale». All’orizzonte si intravedono grandi cambiamenti.