La tragedia
Pistoia, bimbo di 3 anni cade dal secondo piano: è grave, ma un dettaglio sotto casa ha evitato la tragedia
Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica della caduta. Secondo una prima ricostruzione, il piccolo si trovava in casa con la famiglia al momento dell’incidente
CASALGUIDI (PISTOIA). Le urla e il pianto del piccolo hanno richiamato l’attenzione dei familiari e dei vicini. Momenti di grande paura, nel pomeriggio di lunedì 21 luglio, a Casalguidi, in viale Europa, dove un bambino di tre anni è caduto da una finestra al secondo piano dell’abitazione di famiglia.
Cosa è successo
Una caduta di oltre sei metri, attutita in parte da un vaso di fiori. Uno di quei vasi rettangolari, in plastica, che abbelliscono gli ingressi e i giardini di tante case. E che in questo caso ha evitato che le conseguenze fossero ancora peggiori. Chiamate dai parenti, intorno alle 18,45 in viale Europa sono accorse l’automedica del 118 e un’ambulanza d’emergenza della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo. Insieme a loro una pattuglia dei carabinieri, che ha chiuso la strada nel tratto compreso tra l’edicola e la rotonda che divide Casalguidi da Santonuovo.
Angoscia e apprensione
Sono stati minuti concitati, di angoscia e apprensione, per i parenti. I genitori, i nonni del piccolo, sono rimasti nelle vicinanze mentre il medico del 118 prestava le prime cure e chiedeva l’intervento dell’elisoccorso Pegaso. Il bambino, come detto, era cosciente, ma molto dolorante. Presentava la sospetta frattura di un femore e lividi diffusi sul corpo. L’elisoccorso Pegaso 1, da Firenze, è atterrato poco dopo in un terreno a un centinaio di metri dall’abitazione, mentre la strada si riempiva di persone, che cercavano di capire cos’era successo.
La prime ricostruzione
Ai carabinieri il compito di ricostruire la dinamica dell’accaduto, anche se l’ipotesi più probabile rimane quella di un attimo di disattenzione in cui il bambino è riuscito, forse salendo su una sedia, ad arrivare fino alla finestra aperta. E da lì la caduta. La famiglia del piccolo è conosciuta e benvoluta in paese, e in tanti si sono avvicinati ai nonni e al padre, per dare loro qualche parola di conforto. Il piccolo era cosciente, ha spiegato il padre, la sua caduta è stata attutita da un vaso di fiori posto sotto la finestra. Mentre i carabinieri e i mezzi della Misericordia bloccavano la strada e chiedevano alle auto di aspettare, Pegaso si è issato in volo per trasferire il piccolo, in codice rosso, al Meyer, per tutti gli accertamenti del caso.