Orbetello, invasione di granchi blu: così i pescatori li hanno “bloccati” in laguna. «Guai seri se finiscono in mare»
Parla Luigi Piro, presidente dei Pescatori di Orbetello: ««Pensavamo che nel dramma della moria del luglio 2024 ci fosse almeno un aspetto da considerare positivo: l’estinzione del granchio blu che aveva nell’anno precedente, il 2023, creato danni alla filiera della pesca confermando una raccolta di oltre 100 quintali. Ma non è stato così»
«Se aprissimo le “bocche” come qualcuno dice, quintali di granchi blu finirebbero in mare. Noi tuteliamo anche il turismo».
Lo dichiara al Tirreno Pier Luigi Piro, presidente dei
Pescatori di Orbetello, mostrando le immagini di quintali di granchi blu che sono finiti nello sgrigliatore di Ansedonia e lì sono stati fermati.Cosa sta succedendo
«Pensavamo che nel dramma della moria del luglio 2024 – dice Piro – ci fosse almeno un aspetto da considerare positivo: l’estinzione del granchio blu che aveva nell’anno precedente, il 2023, creato danni alla filiera della pesca confermando una raccolta di oltre 100 quintali. Occorre sottolineare che questa specie aliena attacca gli avannotti, anguille e lavorieri causando danni inestimabili al sistema pesca – aggiunge il presidente della cooperativa – Ma vorrei porre l’attenzione anche sull’importanza di quello che facciamo a tutela del turismo». Piro accende i riflettori su ciò che potrebbe succedere se tutti i granchi blu che sono in laguna finissero in mare. «Quando semplicisticamente – continua il presidente dei Pescatori – qualcuno afferma che andrebbero aperte le “bocche” non si rende conto per esempio, come in questo caso, che tipo di danno verrebbe creato alla balneazione: basti pensare a centinaia di quintali di granchi blu liberi sulle nostre spiagge: si tratta di una specie aggressiva che attacca l’uomo e che ha costretto, nel tempo, alla chiusura di alcune spiagge dell’Adriatico».
La spiegazione
Piro si sofferma anche su alcune spiegazioni tecniche. «Quello che è necessario evidenziare è che la femmina del granchio blu può produrre da un milione e mezzo fino a 5milioni di uova (a seconda della grandezza) a ciclo e dopo la perdita dei predatori dei piccoli di granchio blu che sono orate e spigole, i granchi si sono moltiplicati e stanno determinando una situazione estremamente dannosa all’habitat. Abbiamo insistito per il ripopolamento che dovrebbe in qualche modo attenuare lo sviluppo di questa specie aliena ma anche dei moscerini che da marzo hanno creato non pochi problemi – continua Piro – L’impegno dei Pescatori, ormai quotidiano, è quello di impedire la fuoriuscita del granchio e smaltire i quintali secondo le varie procedure. Abbiamo già informato della situazione la Regione Toscana e il commissario straordinario». I Pescatori, quindi, stanno facendo i conti di nuovo con l’emergenza granchio blu adesso che siamo entrati in piena stagione estiva con temperature alte e una laguna che è sempre un’osservata speciale. «Certo è che vivere un’attività economica dove oltre all’enorme problema ambientale si verificano anche eventi non più straordinari come questo – conclude Piro – è comunque un’impresa per la quale i Pescatori di Orbetello stanno lottando ormai da tanti anni ma nessuno di noi mollerà ribadendo l’importanza che tutto questo ha, non solo per la nostra attività, ma per l’intera collettività». I Pescatori, quindi, non solo lottano ogni giorno per salvaguardare la loro attività facendo i conti con le alghe e con le varie avversità della laguna, compreso il granchio blu, ma evitano anche che questa specie alinea finisca in mare.