Stavano per affogare in sette, salvati dai bagnini con i cani
Il personale del bagno Le Dune interviene insieme a tre Labrador per portare a riva un gruppo di giovani che ha rischiato grosso
FORTE DEI MARMI. Il mare è agitato, quando entrano in acqua. I bagnini li richiamano, fischiano. Ma loro non danno retta. Decidono di fare il bagno nonostante tutto: nonostante la bandiera rossa e le correnti che spingono fortissime lontano, in una zona dove il mare diventa un vortice. I bagnini, a quel punto, non ci pensano su due volte. Sanno che i turisti stanno rischiando molto. Così prendono il pattino e si buttano nel mare mosso. Sono in due. Remano con tutta forza. Partono dalle postazioni altri tre soccorritori, accompagnati da tre bagnini speciali: tre cani, tre Labrador per la precisione, addestrati a buttarsi in mare per salvare persone. E infatti lo fanno. Aiutano i bagnini in canottiera a riportare a riva quei sette giovani albanesi che, imprudentemente, si erano buttati in acqua.
È quanto successo ieri pomeriggio alla spiaggia libera di Vittoria Apuana. Protagonista un gruppo di sette giovani turisti albanesi in vacanza in questi giorni in Versilia. I bagnini intervenuti invece sono quelli della cooperativa Open Service del Bagno comunale di Ponente “Le Dune del Forte” che da cinque anni si occupano della sorveglianza anche nel tratto di spiaggia libera. «Abbiamo dotato i bagnini di strumenti innovativi come Flotter e Rescue Tube, e ovviamente di collegamento radio», spiega una delle socie, Antonella Ruggiero.
Dallo scorso anno la cooperativa collabora con la Sics (Scuola italiana cani salvataggio), di Firenze e il weekend in spiaggia ci sono sempre le unità cinofile. E, fortunatamente, c’erano anche loro: Brando, Calypso e Lizzy, i tre Labrador, in coppia rispettivamente con Sandro Petrillo, Francesca Manzini e Luca Gaborin.
Il loro è stato un intervento magistrale insieme ai due bagnini del bagno Le Dune, Alessandro Garbo e Riccardo Iacopetti, che sono dovuti uscire con il pattino ben due volte, sfidando onde e corrente, per riportare a riva tutti i turisti. Che sono sani e salvi.