PIOMBONO. Il voto anticipato al 25 settembre è una certezza. L’altra, nel contesto di emergenza energetica nazionale, è l’istruttoria da mandare avanti del progetto nave rigassificatore da ormeggiare in porto a Piombino. Non si può fermare. Lo prevede l’articolo 5 del decreto-legge 50, che dal 17 luglio è legge. Scandisce le tappe e prevede che l’iter si chiuda in 120 giorni, anche ...