Il Tirreno

Le indagini

Prato, la polizia ha trovato la pistola forse usata nell’agguato in via Meucci

Arrestato un cinese di 41 anni dopo la perquisizione in uno stabile di via del Seminario, dove potrebbe essere avvenuto il ferimento di un connazionale nei giorni scorsi

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PRATO. La squadra mobile della polizia ha arrestato un cinese di 41 anni con l’accusa di detenzione illegale di arma da fuoco. Si tratta di una pistola che è stata trovata in un immobile di via del Seminario, su una superficie di 480 metri quadrati che il cinese aveva suddiviso in stanze col cartongesso e subaffittato a connazionali per 300 euro al mese. La polizia è arrivata all’immobile di via del Seminario nel corso delle indagini sul ferimento di un altro cinese, che nella notte tra il 18 e il 19 aprile è stato soccorso con ferite da arma da fuoco alla spalla e al braccio sinistro in via Meucci, a poche decine di metri dal palazzo poi perquisito. Sarebbe stato lui a indicare l’indirizzo. I colpi di pistola potrebbero essere stati esplosi all’interno dell’affittacamere abusivo nella vicina via del Seminario e questo spiegherebbe perché i residenti non abbiano sentito gli spari. Nell’immobile di via del Seminario sarebbero state trovate anche tracce di sangue e la pistola sequestrata sarebbe compatibile con le ferite, che all’inizio sembravano da arma da taglio.

Nello stabile di via del Seminario la polizia ha trovato anche un laboratorio di tatuaggi, un’altra stanza forse usata per modificare le armi (qui una pistola a salve e una carabina ad aria compressa), un altro cinese denunciato perché aveva 43 chili di sigarette di contrabbando, trappole per topi, sporcizia. Insomma, un quadro di assoluto degrado.

Il cinese arrestato, difeso dall’avvocato Tiziano Veltri, è comparso davanti al gip per la convalida del fermo e il giudice ha disposto la sua scarcerazione con l’obbligo di firma. Proseguono le indagini della polizia per risalire alla persona o alle persone che hanno aggredito il cinese poi soccorso in via Meucci e per capire in quale contesto è maturata l’aggressione.