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Decreto Prato, è polemica tra la deputata di Forza Italia e l’assessora Pd

Decreto Prato, è polemica tra la deputata di Forza Italia e l’assessora Pd

Erica Mazzetti commenta il finanziamento, Squittieri replica sarcastica: «Benarrivata onorevole»

30 settembre 2022
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PRATO. La campagna elettorale si è conclusa ma il botta e risposta della politica locale, no. Questa volta, la solitamente silenziosa assessora comunale Benedetta Squittieri non si è morsa la lingua. Vada, per le polemiche tutte interne al Pd per la sua candidatura saltata ma ora, anche il fiocco, su quello che da sempre è considerato un suo progetto della parlamentare Erica Mazzetti, deve aver pensato, proprio no. È il primo pomeriggio di ieri quando ai giornali e ai siti arriva un commento della neo deputata di Forza Italia. «Un primo sostegno per la tutela e il rilancio del nostro distretto industriale pratese», afferma Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia. Poi spiega: «È stato pubblicato ieri notte in Gazzetta Ufficiale il decreto che dispone l’erogazione dei 10 milioni a fondo perduto a sostegno del settore tessile per il 2022».

Per Mazzetti, si legge ancora nel comunicato, i 10 milioni «sono frutto del lavoro di tutti i parlamentari e sono una dimostrazione che quando facciamo squadra i risultati arrivano sempre. Si tratta di un intervento che tiene conto della specificità del distretto e al quale dobbiamo dare continuità, anche sul piano normativo. C’è bisogno di maggior attenzione a Prato e alla sua specificità», conclude la parlamentare pratese. Dichiarazioni che devono aver fatto saltare sulla sedia Squittieri che ha inviato a poche ore un comunicato di replica. «Mi sembra interessante vedere come l’onorevole Mazzetti si sia accorta adesso dell’ufficialità del finanziamento di 10 milioni previsto in legge di bilancio. Il decreto è stato firmato da ben due ministri, il Mef con il Daniele Franco e il Mise, Giancarlo Giorgetti, il 5 agosto, con un lavoro molto efficace fatto con la senatrice Bini anche dopo la sfiducia al governo Draghi che anche Mazzetti ha contribuito ad abbattere rischiando fra le altre cose la mancata firma del decreto attuativo. Pericolo scongiurato, ce l’abbiamo fatta».

Nel frattempo, ripercorre l’iter recente Squittieri, il Comune ha già firmato il 16 settembre un protocollo d’intesa con le parti economiche e sociali per la gestione di queste risorse che come concordato saranno erogate alle imprese a partire dal 2023; ha concordato la collaborazione della Camera di Commercio Pistoia Prato per la gestione dei bandi; ha iniziato il lavoro del Comitato di gestione previsto dal Protocollo d’intesa con una riunione che si è svolta questa mattina nella sede di Prisma alla presenza di tutte le parti. «Avvisate – aggiunge Squittieri – anche Mazzetti che la campagna elettorale è finita e colgo l’occasione per rivolgerle i miei complimenti per la sua elezione, ma forse scrive proprio adesso perché, sapendo bene come sono state reperite le risorse, forse aveva timore in campagna elettorale emergesse con maggiore forza chi sono stati i reali fautori al governo e in parlamento dell’approvazione dell’emendamento. Ho comunque avuto modo di ringraziare pubblicamente più volte Mazzetti per aver sostenuto con la sua forza politica l’emendamento dal momento in cui è stato presentato in aula, come anche Giorgio Silli che ringrazio ancora. A proposito e per onestà intellettuale, la stessa cosa non posso dire per Fratelli d’Italia e per il senatore La Pietra che, pure contattato, scelse con nostra sorpresa di non firmare quell’emendamento successivamente approvato all’unanimità in commissione bilancio al Senato».

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