Il Tirreno

Pontedera

Verso le regionali

Pontedera, bufera nel Pd: autosospensione di massa, arriva Giani nella notte – Si allarga il caso Sonia Luca

di Paola Silvi

	Sonia Luca
Sonia Luca

Assemblea comunale del partito al circolo de Il Romito: «Perché è stata esclusa dalla lista per le regionali? Vogliamo una spiegazione»

3 MINUTI DI LETTURA





PONTEDERA. Dalle parole ai fatti. Dopo il posticipo di 24 ore richiesto dal livello nazionale del partito per valutare la situazione e ricercare possibili soluzioni, nella sera di mercoledì 10 settembre si è svolta l’assemblea comunale del Partito Democratico di Pontedera convocata a seguito dell'esclusione in extremis dell'assessora Sonia Luca dalla lista dei candidati pisani al Consiglio regionale  «nonostante i percorsi condivisi dal partito locale e provinciale e gli annunci pubblici del presidente Eugenio Giani alla Festa de l’Unità», si legge nella nota dei dem pontederesi.

Cosa sta succedendo

Così i democratici lo avevano annunciato e hanno mantenuto la linea. «La reazione dell'assemblea – racconta il segretario dell'Unità comunale Francesco Papiani – è stata netta. Il sottoscritto, il sindaco Matteo Franconi, i membri Pd di giunta Mattia Belli, Francesco Mori e la stessa Sonia Luca, i consiglieri comunali, i segretari di circolo presenti e la quasi totalità dei componenti dell’assemblea comunale e molti iscritti hanno annunciato la propria autosospensione, fino a quando non verrà posto rimedio a questa questione o, almeno, fornita una spiegazione. L’assemblea ha ribadito che non si tratta di personalismi o rivendicazioni né tantomeno di correntismo, ma della richiesta di rispetto per la comunità democratica e per un percorso politico che aveva raccolto ampio consenso anche tra amministratori provinciali».

Il blitz di Giani

A sostegno delle istanze del territorio è intervenuto alla riunione il presidente Eugenio Giani, che ha riconosciuto la fondatezza della richiesta e si è impegnato a trovare una soluzione «affinché - aggiungono i dem pontederesi - non sia mortificata un’intera comunità politica». Giani, ai presenti, ha dunque assicurato la disponibilità a intervenire direttamente con i livelli nazionali del Pd, con il coinvolgimento del segretario organizzativo nazionale Igor Taruffi, braccio destro della segretaria Elly Schlein. Il caso Sonia Luca continua insomma a far discutere, in attesa di una risposta da Roma che ancora non c'è stata. «In questo contesto, e in assenza di risposte da parte del commissario provinciale, del segretario regionale Emiliano Fossi o di altri membri della segreteria toscana, l’assemblea ha sottolineato come, data la ristrettezza dei tempi, occorra agire con urgenza – concludono dal Pd pontederese – sarebbe un gesto di maturità e responsabilità se le due figure più autorevoli del Pd provinciale, Alessandra Nardini e Antonio Mazzeo, volessero pubblicamente a loro volta dare riscontro alle richieste avanzate da sindaci, amministratori e dall’Unione comunale del Pd, contribuendo così a ricomporre la frattura e a restituire unità e credibilità al partito». Intanto la Festa dell'Unità che avrebbe dovuto aprire i battenti ieri sera al circolo “Bertelli”, nel quartiere di Fuori del Ponte è stata bloccata. «Quanto trapela – dicono dal circolo, tra i più vicini alla corrente di Schlein – non ci lascia per niente tranquilli. Sarebbe inaudito e sconcertante rimuovere una candidatura come quella di Luca, bella, credibile e fresca. Un gravissimo errore che comporterebbe una grave compromissione delle nostre potenzialità elettorali. Per ora, non essendoci alcuna unità da festeggiare, la festa è sospesa in attesa di un risvolto che auspichiamo positivo».  

Primo piano
Attenzione

Truffe al telefono, la tecnica del “+49” fa sempre più vittime: basta uno squillo e i soldi spariscono – Cos’è e come funziona