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Farmavaldera, arriva Scuteri dopo lo stop a Luca Marinari

di Luca Cinotti

	La farmacia alle Melorie di Ponsacco
La farmacia alle Melorie di Ponsacco

La Corte dei conti ha detto no all’architetto della Provincia

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PONSACCO. Alla fine il sindaco Gabriele Gasperini ha dato ascolto al “caldo invito” arrivato dai magistrati della Corte dei conti: il nuovo presidente di Farmavaldera sarà Angela Scuteri, già candidata (non eletta) nelle liste di Fratelli d’Italia alle elezioni comunali del 2024. Niente da fare, dunque, per l’architetto dipendente della Provincia di Pisa Luca Marinari (esponente di Noi Moderati) che il sindaco aveva indicato a febbraio come nuovo numero uno del consiglio di amministrazione: a mettersi di mezzo è stata, appunto, la magistratura contabile.

Un filo che va riannodato dall’inizio, in particolare dallo statuto della società che ha sede legale a Capannoli e farmacie a Le Melorie di Ponsacco, Santo Pietro Belvedere, Ponticelli di Santa Maria a Monte e Serrazzano nel comune di Pomarance. E i quattro enti pubblici compongono la compagine sociale, con Ponsacco che ha la maggioranza delle quote e dunque ha l’onere di indicare il presidente.

Un’eventualità che si è concretizzata all’inizio dell’anno quando l’ex presidente Alessandro Barachini è entrato nella giunta Gasperini al posto di Samuele Ferretti ed è dunque diventato incompatibile.

A febbraio il sindaco Gasperini annunciò la sua scelta: il posto di Barachini sarebbe stato preso dall’architetto Luca Marinari, cascinese, già candidato a Pisa nella lista civica a sostegno di Michele Conti. Una nomina che piacque poco o niente all’opposizione, che vi vide un caso di “porte girevoli” tra politica e partecipate.

Nei mesi successivi, tuttavia, non c’è stata alcuna formalizzazione della nomina di Marinari. La procedura prevede infatti che il sindaco di Ponsacco adotti un decreto nel quali ufficializzi la nomina e ne informi l’assemblea dei soci di Farmavaldera per procedere all’investitura. Il “silenzio” caduto sulla vicenda era stato notato e stigmatizzato anche dalle forze di opposizione.

In realtà della questione si stava parlando, almeno negli uffici della Corte dei conti di Firenze. Ad aprile, infatti, il sindaco aveva chiesto un parere ai magistrati contabili sulla «legittimità di conferimento dell’incarico di presidente del Consiglio di amministrazione di una propria società controllata a un dipendente di altra amministrazione». Nel testo della richiesta si faceva presente che la Provincia aveva dato il nulla osta e che l’incarico sarebbe stato a titolo gratuito, solo con il rimborso spese. La Corte dei conti ha giudicato «non ammissibile» il quesito, perché non proposto in via astratta – come previsto dalla normativa – ma calato su un caso concreto. E tuttavia «a fini di leale collaborazione» i magistrati hanno puntualizzato come la legge prevede che l’impiegato pubblico «non può accettare cariche in società costituite a fine di lucro». E c’è anche un precedente: nel 2021 la Corte fiorentina ha condannato la preside di un istituto superiore di Pescia per aver autorizzato una docente a ricoprire il ruolo di presidente del consorzio Aquapur multiservizi come rappresentante del Comune di Capannori.

Alla fine, dunque, il nome di Marinari è stato accantonato e Gasperini ha scelto Scuteri: il nuovo nominativo è già stato indicato all’assemblea dei soci di Farmavaldera per l’investitura ufficiale.

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