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Peccioli Alta Valdera
Peccioli Alta Valdera

Peccioli piange Meini, l’operaio dal cuore d’oro


	Una veduta del borgo di Peccioli e, nel riquadro, l'operaio comunale morto
Una veduta del borgo di Peccioli e, nel riquadro, l'operaio comunale morto

Dipendente comunale, avrebbe compiuto 60 anni il 4 agosto

27 luglio 2022
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PECCIOLI. Luciano Meini era una persona alla quale non dovevi spiegare il lavoro da fare. Era lui, spesso, a risolvere i problemi senza che nessuno chiedesse il suo intervento. Pecciolese doc, abitava da anni in una casa in via del Molino con la moglie Maria Del Mar e i due figli adolescenti Pablo e Victor, e da almeno 20 anni lavorava come operaio alle manutenzioni, con una specializzazione da elettricista, per il Comune di Peccioli. Luciano avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 4 agosto, ma si è spento nella notte tra il 25 e il 26 luglio all'ospedale di Livorno.

Una malattia, scoperta soltanto due mesi fa, ha privato la sua famiglia e la comunità di una persona buona e sempre disponibile con tutti. Luciano lavorava quasi nell'ombra, era un uomo di poche parole ma in grado di farsi apprezzare per i suoi valori umani. Lavorava nell'ombra, vero, ma spesso quando i riflettori erano accessi sulla “sua” Peccioli: era, per conto del Comune, l'operaio al servizio degli eventi di 11Lune.

Capace di intervenire per risolvere piccoli e grandi problemi anche quando il suo non era il turno di reperibilità. Un amore per Peccioli condiviso con la moglie, Maria Del Mar, da tutti i pecciolesi conosciuta come Marimar Anche lei, da Madrid, aveva scelto la Valdera per costruire, con Luciano, la sua famiglia. Dipendente della Cooperativa Il Cammino, da almeno due decenni è una delle educatrici dell'asilo nido Staccia Buratta. E proprio al nido, più di dieci anni fa, aveva seguito un corso di rianimazione. Fondamentale, nel luglio 2010, per salvare la vita a suo marito Luciano e al figlio Victor, 3 anni in quell'estate di 12 anni fa. La famiglia era al parco quando fu sorpresa da un temporale che colpì Luciano e il figlio più piccolo della coppia, salvati anche grazie al massaggio cardiaco di Marimar.

Luciano aveva affrontato più volte i blackout provocati dai temporali senza curarsi dell'orologio e delle difficoltà delle condizioni meteo. «Una grave perdita per l'amministrazione comunale che, insieme al sindaco e a tutti i dipendenti, si stringe intorno al dolore della famiglia».

L'ultimo saluto a Luciano si terrà in forma strettamente privata.

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