Il Tirreno

Pistoia

Sos casa, il Comune chiede aiuto ad agenzie immobiliari e a parroci

Giancarlo Fioretti
Sos casa, il Comune chiede aiuto ad agenzie immobiliari e a parroci

Ancora inutilizzabili i tre alloggi popolari che la Spes deve ristrutturare

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QUARRATA. L’emergenza abitativa si fa sentire anche a Quarrata. Secondo Comune della provincia per popolazione e, di conseguenza, secondo in termini di contributi versati nel bilancio della Spes (l’azienda di edilizia pubblica residenziale) Quarrata presenta alcune situazioni di disagio che potrebbero essere facilmente risolte se potessero essere utilizzabili i circa 200 appartamenti del patrimonio pubblico presenti nella provincia di Pistoia che attendono di essere ristrutturati per essere assegnati.

«Tre di queste abitazioni – dice l’assessore alle Partecipate Patrizio Mecarelli – sono nel nostro comune e servirebbero a risolvere le situazioni più critiche. Il nuovo contratto di servizio fra Comune ed ente, che sarà firmato entro i primi di agosto, può in autunno spianare la strada alle tanto sospirate ristrutturazioni che da troppo tempo sono in attesa di essere fatte».

Nel frattempo, comunque, l’emergenza si acuisce.

«A settembre – fa notare il sindaco Gabriele Romiti – una nostra concittadina verrà sfrattata, e altre situazioni simili potrebbero profilarsi all’orizzonte. Inoltre, già sono presenti da anni alcune situazioni di assoluta emergenza, con persone che dormono in rifugi di fortuna. I servizi sociali del Comune stanno seguendo da anni queste difficili vicende, ma lo scoglio principale resta sempre quello della mancanza di abitazioni da destinare a chi non può affrontare né l’acquisto e neppure un affitto a prezzi di mercato».

E l’avere nel proprio comune tre appartamenti vuoti e non poterli utilizzare non fa altro che aumentare il fastidio per i tempi biblici con cui la Spes sta gestendo le riparazioni.

«Se ci mettiamo ad aspettare la Spes stiamo freschi– lamenta il sindaco Romiti – Non possiamo restare inerti di fronte a un’onda che potrebbe travolgerci. Per questo, mercoledì 20 luglio, insieme alla funzionaria comunale dei servizi sociali Alessandra Tofani e all’assessora alle Politiche sociali Mariavittoria Michelacci, abbiamo incontrato i titolari di tutte le agenzie immobiliari del nostro territorio. A loro abbiamo proposto di favorire il contatto fra i proprietari e il Comune che, per i futuri inquilini con situazioni di disagio economico documentate dall’Isee, può contribuire con una quota del 50% per il pagamento dell’affitto. Al termine dell’incontro, ho ricevuto la disponibilità degli operatori del settore e sono certo che alcune situazioni potranno trovare un esito favorevole».

Un ulteriore aiuto per affrontare il problema degli alloggi potrebbe arrivare dall’incontro fra amministrazione comunale e parroci del Quarratino in programma mercoledì 27 luglio. «Faremo presente ai parroci – conclude il sindaco – le difficili situazioni in cui versano molti quarratini. Chiederemo loro di mettere a disposizione gli ambienti di loro proprietà secondo modalità che possiamo tranquillamente concordare insieme. Non voglio che il prossimo autunno, che si prospetta così duro da un punto di vista energetico, lo sia altrettanto per quanto concerne l’emergenza abitativa che, in un comune di medie dimensioni come il nostro, va affrontata tempestivamente prima che diventi una piaga».


 

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