Pistoia

muoversi in città

Quando arriva il bus? Lo dice il telefonino

Valentina Vettori
Quando arriva il bus? Lo dice il telefonino

Informazioni per i passeggeri in attesa anche dalle nuove paline elettroniche

12 dicembre 2018
3 MINUTI DI LETTURA





PISTOIA. Orari degli autobus, ritardi compresi, in tempo reale e a portata di app. Otto paline luminose alle fermate che indicano i minuti di attesa per il passaggio dei mezzi, con aggiornamenti continui per i passeggeri. Il servizio di trasporto pubblico in provincia di Pistoia si fa sempre più intelligente, per andare incontro alle esigenze di chi si muove con i mezzi pubblici. In altre parole: viaggiare informati con Copit. . Dopo la possibilità di acquistare i biglietti tramite sms e la prima versione della applicazione Teseo, attiva già da luglio scorso, che dà informazioni su linee, fermate e tempi di percorrenza, il nuovo aggiornamento della app mobile permette ora di consultare sul cellulare (e sul sito internet www. blubus. it visitando la sezione “Linee e orari – Teseo web”) anche i tempi di attesa degli autobus alle singole fermate, compresi i ritardi fino a dieci minuti e i passaggi soppressi.

«In questo modo – spiega il direttore di Copit Kevin Sichi – ovunque ci si trovi, con uno smartphone in mano, o a casa o dall’ufficio con il pc, è possibile avere sotto controllo i passaggi degli autobus nei successivi venti minuti, per recarsi alla fermata senza dover attendere troppo».

«Una vera e propria svolta nel modo di concepire e usufruire del servizio di trasporto pubblico – aggiunge il presidente di Copit Antonio Principato – e che porta a compimento un investimento fondamentale condiviso con Ctt Nord e Cap» nell’ambito dell’accordo ponte per la gestione del trasporto pubblico locale.

Il servizio di informazioni si arricchisce, inoltre, della presenza di otto paline intelligenti in altrettante fermate, sette a Pistoia e una a Monsummano, che, come la app, segnalano i tempi di percorrenza e attesa degli autobus. Paline che in futuro – almeno questa è l’intenzione dei vertici Copit – dovrebbero aumentare di numero, per una maggiore copertura sul territorio.

In città, le paline – cinque già in funzione e due attive da gennaio – sono due in piazza Treviso (fermata “largo barriera” e “piazza Treviso”), due in corso Gramsci (una in direzione piazza San Francesco all’altezza della banca, una alla pensilina difronte all’istituto Pacini), due in piazza San Francesco (in entrambe le fermate presenti sull’uno e l’altro lato dell’isola con il passaggio riservato agli autobus) e una in via delle Olimpiadi (capolinea nel parcheggio stadio). Mentre a Monsummano, la palina intelligente è posizionata al terminal scambiatore di via Cavour. «Con questo progetto – spiega l’assessore al trasporto pubblico locale Alessandro Capecchi – si dà corso a un progetto già avviato e, in qualche modo, si ripagano i viaggiatori dell’aumento del costo del biglietto, a livello regionale, offrendo un servizio sempre migliore. Un obiettivo che stiamo perseguendo, oltreché con gli investimenti in affidabilità e pulizia, anche attraverso controlli e sicurezza a bordo dei mezzi». –

Valentina Vettori

Primo piano
Cronaca

È morto Matteo Messina Denaro: il boss di Cosa Nostra aveva 61 anni