Lo schianto
Pisa, Gilardino studia una versione diversa del 3-4-2-1 – Le ultime dal campo
Il neo mister sta cercando di dare alla squadra una certa identità nella costruzione del gioco dal basso e nel possesso palla
PISA. Dopo il 5-0 al Bra il Pisa è tornato in campo ieri mattina, 24 luglio, a Morgex. Mattinata di lavoro e poi pomeriggio libero. Il gruppo squadra e lo staff però non sono stati fermi e ne hanno approfittato per un'escursione ad alta quota sul Monte Bianco.
Le indicazioni
Il secondo test contro il Bra ha lasciato alcune indicazioni ad Alberto Gilardino nonostante siamo ancora nella prima fase della preparazione. Il tecnico ha riproposto la difesa a tre e confermato il 3-4-2-1 ma, nella ripresa, ha provato anche il 3-5-2 quando ha dato prevalentemente spazio alle seconde linee. Tra gli aspetti più interessanti sicuramente la posizione di Caracciolo sul centro destra nella difesa a tre con Canestrelli centrale e il brasiliano Lusuardi sul centro sinistra.
Il difensore arrivato dal Frosinone ha ben impressionato non solo per i due gol ma anche per fisico e personalità. Interessante la posizione di Piccinini sulla linea della trequarti a fianco di Moreo e alle spalle di Lind unica punta. Una scelta dovuta alle tante assenze dalla cintola in su ma anche alla voglia di provare un giocatore che in passato ha già svolto quel ruolo. Una scelta di un 3-4-2-1 più equilibrato inserendo sulla trequarti un giocatore bravo sì negli inserimenti ma con caratteristiche anche di corsa e quantità. Gilardino sta cercando di dare alla squadra una certa identità nella costruzione del gioco dal basso e nel possesso palla. Non disdegnando però di rendersi pericoloso su palla inattiva e, soprattutto dalla parte di Angori, anche la soluzione del cross. Contro la Pro Vercelli, domenica alle 17.30, un altro test contro una squadra di C. Probabilmente un po' più collaudata rispetto al neo promosso Bra. Contro i bianchi si potrebbero vedere i nuovi acquisti Akinsanmiro e Scuffet che non sono scesi in campo mercoledì.
Esteves a settembre
Nel Pisa non ha giocato Matteo Tramoni che martedì scorso ha avuto un lieve affaticamento muscolare dovuto ai carichi di lavoro. Il gioiello nerazzurro è stato lasciato a riposo precauzionale così come l'altro trequartista Vural, arrivato come Lusuardi dal Frosinone, e Meister. Questi due avevano già saltato la prima partita contro al rappresentativa della Valle d'Aosta. Rus è già tornato a Pisa per fare un lavoro muscoalre specifico, mentre Elia Giani dovrà svolgere dei test strumentali dopo l'infortunio alla coscia nel giorno della prima uscita nella gara vinta 7-0 con la Rappresentativa della Valle d'Aosta. Leris, rientrato a poco più di 10 mesi dall'infortunio al crociato, è già in gruppo. Esteves invece sta lavorando a parte e sarà pronto a settembre. Ricordiamo che il portoghese viene da un infortunio al tendine rotuleo dello scorso agosto e va gestito con grande attenzione.
Il sogno di Piccinini
Per Gabriele Piccinini inizia una stagione importante dopo essere stato uno dei protagonisti della promozione in A. «L’obiettivo è quello di conquistarmi il posto in squadra attraverso il duro lavoro quotidiano – ha detto Piccinini – queste partite servono per mettere altri minuti nelle gambe. Stiamo cercando di soddisfare le richieste di Gilardino e applicare i suoi principi di gioco e le sue idee. Si sta creando un bel gruppo». Per lui, partito dal Lentigione in Serie D, la A era solo un sogno fino a pochi anni fa. «Giocare a San Siro è un sogno visto da dove sono partito. Ed è anche un monito per tanti ragazzi che magari pensano di non farcela. Non bisogna arrendersi mai».
Appuntamenti
Si avvia verso il gran finale il ritiro di Morgex. La squadra nerazzurra, che tornerà ad allenarsi oggi con una doppia seduta, ha un appuntamento mondano al Bar di Chalet 2.0 (strada La Ruine 5, Morgex) con una apericena alla presenza di calciatori e membri dello staff. Domani il saluto del gruppo nerazzurro alla Valle d’Aosta in piazza Jardin de L’Ange a Courmayer.