di Mario Neri
20 novembre 2016
PISA. Ruote, squali. Marmitte, tuoni. «A volte non riesco neppure a capire come facciano. Non solo devastano tutto, ma rischiano la vita loro stessi. Corrono, corrono come matti fra gli alberi, a tutta birra fra le rocce, balzano fra gli spuntoni di rami, sui crinali stretti un metro. Potrebbero ritrovarsi appiccicati a un pino o volare giù da un dirupo».
Ma niente. I ragazzi dell'enduro ...