Tennis in aiuto dei terremotati emiliani
Allo Sporting Club una 24 ore no stop di beneficenza abbinata a una cena di gala con un’asta di quadri e vini pregiati
MONTECATINI. Cento anni (o quasi) di grandi vini all'asta e una 24 ore di tennis per aiutare le popolazioni emiliane colpite dal violento terremoto di maggio.
Si rinnova nel primo fine settimana di agosto a Montecatini l'appuntamento con la maratona tennistica di solidarietà, che ogni anno richiama all’ombra delle terme centinaia di giocatori di ogni livello impegnati in una gara di resistenza per raccogliere fondi da devolvere in beneficenza.Quest'anno il ricavato sarà degirato ai terremotati dell'Emilia, con un originale progetto che punta a far ripartire l'attività, con particolare attenzione al settore giovanile, nei circoli di tennis di Finale Emilia e San Felice sul Panaro, due tra le località maggiormente colpite dalla violenza del sisma.
E oltre ai soldi che saranno raccolti con le prenotazioni dei campi - si giocherà dalle 19 di venerdì 3 agosto alla stessa ora del giorno seguente - saranno allestiti alcuni eventi collaterali, tra cui un mercatino di prodotti alimentari emiliani (grana, lambrusco, salumi, aceto balsamico e altro) e una cena di beneficenza con uno speciale menù proposto dallo chef del ristorante Harry's Bar di Firenze, Edoardo Montagni. Nativo di Prato, Montagni è un personaggio emergente nel panorama della cucina d’eccellenza italiana. Dopo aver frequentato l'Istituto Alberghiero Martini di Montecatini ha passato tre anni e mezzo tra Lombardia e Piemonte, dove ha maturato importanti esperienze professionali lavorando con importanti nomi della ristorazione: su tutti Enrico Bartolini, chef stellato Michelin del ristorante Devero di Cavenago di Brianza, e Matteo Vigotti, del Novecento di Meina (Novara), fino a tornare a casa, sulle rive dell’Arno, e approdare alla guida della cucina dello storico Harry's Bar di Firenze. La "charity dinner" è in programma giovedì 2 agosto, alla vigilia della partenza della 24 ore di tennis e solidarietà denominata "Il tennis non trema-24 per l'Emilia".
Nel corso della serata sarà organizzata anche un'asta di vini da collezione (tra le bottiglie di maggior prestigio figurano un Rioja bianco Martinez Lacuesta del 1922, un Barolo Villadoria del 1958, un bordeaux rouge Etablissents de Gironde del 1964 e un ricco assortimento di Supertuscans), e una lotteria con in palio oggetti donati da sportivi di varie discipline, quadri e gadget tecnologici (tra cui tablet e smartphone) offerti dagli sponsor.
La manifestazione ha l'appoggio della Federazione italiana tennis, oltre che dei Comuni di Montecatini, Finale Emilia e San Felice sul Panaro, i cui amministratori saranno presenti sia alla cena che in campo, in occasione della no stop tennistica. L'obiettivo è quello di superare il record di 250 giocatori e oltre 6.000 euro raccolti l’anno scorso per contribuire alla ripresa dell'attività di due circoli tennistici che, pur se a loro volta danneggiati dalla violenza del sisma, si sono distinti per la voglia di reagire e per aver messo le proprie strutture a disposizione della protezione civile e di coloro che, dal maggio scorso, sono senza casa.
Per informazioni e iscrizioni visitare il sito www.24oreditennis.it o telefonare alla segreteria dello Sporting Club-Madras (0572 767587) o al negozio Doctor Tennis (0572 773287).
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