Carrarese va sotto, poi la riacciuffa. Male l’avvio, ottima la ripresa
Una gara dai due volti in casa dell’Olbia, l’approccio non è stato dei migliori e gli azzurri hanno rischiato anche il 2-0, alla distanza avrebbero meritato il blitz
OLBIA. La Carrarese torna dalla trasferta in terra di Sardegna con un punto, frutto dell'1-1 ottenuto in casa dell'Olbia. Galluresi avanti nel primo tempo con la rete di Nanni. Nella ripresa meglio la Carrarese che pareggia i conti con un destro ravvicinato di Bernardotto imbeccato da Capello. Gli azzurri si portano a nove risultati utili consecutivi e salgono a 54 punti in classifica, staccando di una lunghezza l'Ancona, che chiuderà la 14a giornata nel posticipo serale di domani contro il Cesena. Primo tempo tutto in salita per gli apuani che non partono col piede migliore e soffrono la brillantezza dell'Olbia. Dopo un primo brivido creato da Dessena (14'), i padroni di casa passano in vantaggio al 20' grazie al centro di Nanni. Rete favorita da uno schema su calcio d'angolo dei galluresi: dopo il tiro dalla bandierina di Biancu, Zanchetta riceve il pallone e rimette in mezzo sul secondo palo, Dessena colpisce sporco e la palla finisce dalle parti di Nanni che incorna verso la porta difesa da Breza. Al 21' l'Olbia sfiora il raddoppio con un destro pericolosissimo di Biancu. Col passare dei minuti la Carrarese ritrova le giuste misure e riesce a scuotersi dall'iniziale torpore. Il primo lampo azzurro arriva al 27' con un colpo di testa di Bernardotto. Al 30' dagli sviluppi di un angolo, Imperiale trova la palla di testa, ma la spedisce alle stelle. Al 43' è Palmieri a sfiorare il pareggio con un sinistro dai 25 metri indirizzato sul secondo palo e che costringe il portiere avversario Sposito al colpo di reni.
Nel secondo tempo la Carrarese si impossessa del pallino del gioco e mette all'angolo l'Olbia. Al 10' Sposito è costretto agli straordinari su un destro dalla distanza di Mercati. Il portiere si ripete all'11' su un colpo di testa di Pelagatti quasi a colpo sicuro. In questa fase della partita, il forcing della Carrarese si fa sempre più efficace e trova l'episodio decisivo al 14': Grassini dalla destra lascia partire un cross tagliato sul secondo palo per la testa di Capello, sponda precisa per Bernardotto che deposita in rete il destro dell'1-1. Proprio Bernardotto, l'autore del gol, al 19' è costretto al cambio per un guaio fisico; al suo posto entra Energe. Contemporaneamente Mercati lascia spazio a Schiavi in cabina di regia.
Al 25' Cicconi ci prova col sinistro fuori a lato di pochissimo. Al 38' Bozhanaj, entrato al posto di Palmieri, innesca Capello che incrocia troppo il tiro e la palla sfiora il palo più lontano. L'ultimo acuto è di Cicconi all'87' con l'ennesimo sinistro potente deviato in corner da Dessena. Insomma nel complesso un pareggio giusto. L'Olbia ha capitalizzato l'ottimo avvio di gara, mentre la Carrarese è uscita alla distanza, dopo il vantaggio sardo, ma resta la sensazione che, con un pizzico di fortuna in più, nella ripresa gli azzurri avrebbero potuto trovare il raddoppio e conquistare l'intera posta in palio. Come evidenziato in apertura, di buono resta la nona partita consecutiva senza sconfitte, in attesa di affrontare il Siena nel derby di domenica prossima allo stadio dei Marmi (ore 14,30).
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