Il Tirreno

Azzurri, il prof Magnani in quota industriali

di Luca Santoni
Azzurri, il prof Magnani in quota industriali

Si alza il velo sul nuovo assetto societario: il supertifoso sarebbe stato scelto per un ruolo onorifico in seno alla Carrarese

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CARRARA. Spunta il primo nome che rappresenterà il 60% della Carrarese: quello di Gualtiero Magnani. La futura suddivisione delle quote della Carrarese Calcio 1908, attualmente ancora in mano al sindaco Angelo Zubbani, è nota da tempo: il 40% andrà a Salvo Zangari, mentre il restante 60% sarà sponsorizzato dal mondo del lapideo.

L'idea degli imprenditori del marmo è quella di scegliere una o più persone di prestigio, riconosciute in città a livello sportivo e culturale, per ricoprire ruoli onorifici all'interno del nuovo assetto. Su questo fronte il nome in pole positione è proprio quello di Gualtiero Magnani, classe 1938, tifosissimo della Carrarese, coautore di “Da Carrara a Berlino” (assieme a Maurizio Becherucci) e “Cuoreazzurro” (assieme a Maurizio Becherucci e Massimo Braglia). Ovviamente per adesso non c'è ancora nulla di definitivo, anche perché prima di tutto sarà necessario che le parti in causa si ritrovino ad un tavolino (forse già in questo fine settimana) per stringere i tempi e fissare un road map che porti al passaggio formale delle quote. Riguardo la situazione societaria abbiamo chiesto un aggiornamento al presidente Salvo Zangari, che domani sarà allo stadio in occasione di Carrarese-Como: «Questo è stato un periodo di impegni globali. Siamo stati tutti impegnati. Io infatti ho saltato anche alcune partite. Adesso vedremo di mettere a punto anche i temi societari. Comunque l'andamento finanziario non è preoccupante. Siamo andati avanti nei nostri impegni finanziari e nelle scadenze che ci competevano senza problemi. Se sono ottimista riguardo il raggiungimento di una soluzione? Noi per adesso siamo stati presi dall'operatività della società, più che dalle gestioni burocratiche. Il fatto della costituzione non sarà molto diversa dalla gestione: cioè avere la partecipazione oggi non cambierà gli impegni di tempo e di finanza, sarà solo un aspetto giuridico. Non verrà meno quello che è stato deciso di fare. C'è stato un momento di basso andamento, adesso poi c'è stata una ripresa e adesso cerchiamo di uscire da questa fase. Speriamo di arrivare ad una situazione incoraggiante per tutti, in modo da poter essere più sereni mentalmente, per dar il là a questo passaggio che secondo me aspettavamo tutti».

Al presidente Zangari chiediamo un commento sul momento della squadra.

«Dopo le partite con risultati positivi fra vittorie e pareggi, ci può stare una partita come quella di domenica scorsa, che ha interrotto questa filiera positiva. La squadra che avevamo di fronte non era una squadretta, ma una squadra quadrata, ben preparata e ben organizzata. Forse noi abbiamo commesso qualche errore di troppo e quando noi ne commettiamo di più, specialmente di fronte a squadre quadrate, li paghiamo. Avremmo potuto fare di più, ma non siamo affranti. Domenica dobbiamo giocare come sappiamo, con compattezza e attenzione, perché il Como è squadra ancor più compatta e più pericolosa di quelle che abbiamo già incontrato». Loro sono una neo-retrocessa e possono contare su giocatori di valore. «Si, hanno giocatori di spessore, un buon centrocampo, però noi non siamo molto differenti di come è composta la rosa del Como. La nostra è una buona rosa, che se messa in campo in maniera adeguata può rispondere bene. In questo momento quindi non sono reso particolarmente ansioso dalla situazione. Certo, dei punti in più facevano comodo e comunque è dall'inizio dell'anno che stiamo dicendo che avremmo dovuto avere dei punti in più. Però abbiamo questi 14 punti e l'obiettivo per domenica è di portare a casa questi tre punti col Como».

Coppa Italia a Carrara. La gara tra Carrarese e Padova valida per gli ottavi di Coppa Italia Lega Pro si giocherà allo stadio dei Marmi mercoledì 23 novembre con inizio alle ore 14,30.

Sarà una gara di prestigio e importante: come noto, chi vince la Coppa Italia accede direttamente alla seconda fase dei playoff per la promozione.

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