Il Tirreno

Carrarese, fatto il passaggio delle quote

di Luca Santoni
Carrarese, fatto il passaggio delle quote

Azionista unico è ora il professor Gualtiero Magnani, in rappresentanze degli imprenditori del marmo. Stamani nuovo Cda

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CARRARA. Finalmente è arrivato il giorno del nuovo assetto societario della Carrarese Calcio 1908. La nuova governance della società apuana verrà varata questa mattina intorno alle ore 11 con l'assemblea di nomina del cda, convocata presso la sede di piazza Vittorio Veneto, seguita subito dopo dall'assemblea vera e propria del nuovo consiglio di amministrazione. I nomi dei componenti del nuovo cda verranno formalmente decisi in queste ore da parte del professore Gualtiero Magnani, divenuto già prima di Natale il nuovo azionista unico della Carrarese. Lo scorso martedì presso lo studio del notaio Anna Maria Carozzi a Carrara si è infatti svolto l'atteso passaggio delle quote societarie dalle mani del sindaco Angelo Zubbani a quelle di Gualtiero Magnani: operazione avvolta fino a ieri nella massima riservatezza per volontà degli imprenditori del marmo, ma che avevamo già anticipato dallo scorso 12 novembre.

Si chiude così definitivamente l'ultimo capitolo del grande lavoro ideato e portato avanti a partire da quest'estate dal sindaco Angelo Zubbani per salvare il calcio professionistico a Carrara. La nostra città oggi ha ancora una squadra di calcio che porta il nome di Carrara in giro per l'Italia in un campionato importante, difficile e costoso come la Lega Pro: un patrimonio salvato grazie alla tenacia del sindaco Zubbani, che non si è mai arreso neanche durante le drammatiche settimane del post-fallimento. «Al di là dell'atto rocambolesco, ma efficace (della scorsa estate ndc), per me a questo punto sarebbe stato imbarazzante il mio doppio ruolo di sindaco e azionista di una società di Lega Pro, anche perché adesso dovremo andare a stipulare una nuova convenzione per l'uso dello stadio eccetera», commenta il sindaco Angelo Zubbani. «Ci sarebbe stato, tra virgolette, un “conflitto d'interesse” anche se ovviamente anche quello di cui stiamo parlando è un interesse pubblico a favore della città. Diciamo pure che sono libero da vincoli societari». Ricapitolando, l'azionista unico della Carrarese Calcio 1908 srl è Gualtiero Magnani. Ovviamente alle spalle di Magnani c'è la garanzia economica degli imprenditori del lapideo. «La continuità economica e finanziaria – spiega Zubbani - è garantita dallo stesso mondo che aveva garantito l'iscrizione al campionato di Lega Pro con le fideiussioni, pagando tutti gli stipendi che c'erano da pagare e che continuerà nella sua gestione. Diciamo che c'è un azionista di riferimento, supportato dalle risorse di privati. Adesso non posso che augurare alla società di proseguire nel progetto. Se questo era un anno di transizione tra il baratro calcistico e la rinascita, mi auguro che anche il progetto possa continuare anche nei prossimi anni con rinnovato entusiasmo ed energia. La tifoseria si è riavvicinata alla squadra. Mi auguro che questo entusiasmo prosegua anche in futuro. Questo è l'auspicio che faccio da ex proprietario», conclude il primo cittadino. L'operazione dovrà essere ancora subordinata all'accettazione da parte della Lega, ma sarà un passaggio formale e non ci dovrebbero essere problemi, perché chi già sponsorizzava la Carrarese, continuerà a sostenere la nuova compagine sociale e darà tutte le garanzie del caso. La cosa più interessante sarà capire che tipo di cda uscirà fuori dalla riunione di questa mattina, dopo le dimissioni del presidente Zangari e l'azzeramento del vecchio cda. Prima il cda era composto da sette membri proprio per dare spazio alle due “anime” (monzese e locale) della società: il presidente Salvo Zangari, il vice presidente Roberto Graziani, l'amministratore delegato Manrico Gemignani, più i quattro consiglieri Fabrizio Santucci, Fabrizio Anzalone, Giansereno Acquistapace e Gianni Tognoni. Molto probabilmente il nuovo cda sarà più ridotto. Sicuramente oltre a Zangari e Acquistapace non ci sarà più neanche l'avvocato Tognoni, che continuerà ad assistere la Carrarese Calcio, ma non avrà più funzione di consigliere, venendo meno la necessità di una figura istituzionale di collante fra Zangari e il gruppo marmo. Rispetto al precedente, quello nascente sarà un consiglio più snello e più tecnico. Azzardando un'ipotesi, Magnani potrebbe essere nominato nuovo presidente di garanzia, mentre Roberto Graziani e Manrico Gemignani potrebbero essere confermati rispettivamente nei ruoli di vice presidente ed amministratore delegato. In ogni caso le nomine saranno sicuramente nell'insegna della continuità, come all'insegna della continuità sarà la posizione del mondo dell'imprenditoria che supporterà economicamente la Carrarese. A confermarlo è Mario Rossi de Il Fiorino: «Io continuerò sicuramente ad essere uno degli sponsor sostenitori della società, come penso tutti gli altri imprenditori. La squadra dei sostenitori sarà confermata, penso, anche per il prossimo anno. Non dovrebbe ritirarsi nessuno».

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