Il Tirreno

LUCCA. È in onda sulla Rai lo spot girato a Lucca per promuovere il Festival di Sanremo 2026 e, insieme, le città che hanno ospitato il progetto “Tutti cantano Sanremo”, la campagna di comunicazione ideata e realizzata da Direzione Comunicazione Rai per far cantare davvero tutti nelle piazze d’Italia.

La città delle Mura era una delle pochissime selezionate allo scopo e vista così, sul piccolo schermo, comodamente seduti in poltrona, l’effetto promozionale c’è, eccome.

Il primo spot in onda da ieri, martedì 30 dicembre, è quello in cui il pubblico radunato in piazza San Michele e l’orchestra del Conservatorio Boccherini cantano e suonano “Volevo essere un duro” di Lucio Corsi, canzone arrivata seconda nell’edizione 2025 del Festival. Ma tra pochi giorni sarà veicolato dalla Rai anche il secondo spot ambientato in San Michele sulle note dell’intramontabile “Piazza Grande” di Lucio Dalla.

Quel che si può dire, per ora, è che le immagini della piazza dall’altro, grazie alle riprese di un drone, i volti divertiti dei lucchesi che cantano e la magia creata dai musicisti del Boccherini restituiscono un’immagine di Lucca davvero eccezionale – promossa a pieni voti dall’assessore al turismo Remo Santini – per la bellezza delle architetture, le luci, la coralità non solo musicale di un luogo simbolo della città.

La collaborazione con Sanremo rientra in quella che la città ha avviato con la Rai, negli ultimi cinque anni Main Media Partner di Lucca Comics & Games. Ma è anche frutto del grande lavoro del Boccherini che è legato al Festival della canzone italiana 2026 anche per un altro motivo: aver orchestrato il brano di Angelica Bove, “Mattone”, con il quale la giovane artista ha vinto Sanremo Giovani aggiudicandosi di diritto un posto tra i campioni che si sfideranno sul palco dell’Ariston. 

V.L.

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