Made in Livorno i siluri per l’India: ordine da oltre 200 milioni a Wass
Le prime consegne nel 2028. L’azienda è parte del Gruppo Fincantieri
LIVORNO. Vale oltre 200 milioni di euro ed è il contratto più grande mai realizzato nella storia di Wass Submarine Systems. Lo stabilimento livornese di via del Levante, che occupa più di 500 persone e produce siluri e sonar, si è aggiudicato l’importante ordine dalla Marina Indiana per la fornitura dei siluri pesanti Black Shark Advanced, destinati ai sei sommergibili classe Scorpène in servizio presso la flotta indiana.
L’azienda è una realtà in crescita, che oggi è parte del gruppo industriale Fincantieri. Qui si custodiscono segreti industriali che ne fanno – ha mosso i primi passi nella seconda metà dell’Ottocento – uno dei leader globali nella progettazione e sviluppo di sistemi avanzati di difesa subacquea. La super commessa arriva nell’anno del suo 150° anniversario.
«Questo accordo rappresenta un passo strategico fondamentale per Fincantieri in India, un mercato di centrale importanza nella nostra strategia di crescita internazionale a lungo termine e uno dei più dinamici hub navali a livello globale», afferma Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri. Che aggiunge: «Rafforzare la nostra presenza in India significa costruire partnership industriali e istituzionali durature in una regione che gioca un ruolo sempre più centrale nella sicurezza marittima globale. Siamo orgogliosi di approfondire la nostra cooperazione con la Marina Indiana e di posizionare Fincantieri come partner affidabile e di lungo termine in questa geografia strategica».
Il siluro Black Shark Advanced è già in servizio presso la Marina Militare italiana e in altre sei marine internazionali, confermando il suo status di riferimento globale in termini di prestazioni, affidabilità e costi di esercizio contenuti. Il Bsa, questo è l’acronimo del siluro, si distingue per le sue capacità operative innovative e le avanzate caratteristiche tecnologiche, rappresentando la leadership italiana a livello internazionale nel settore della difesa subacquea.
Oltre ai siluri pesanti, il contratto prevede la fornitura delle reti di lancio per i sommergibili classe Scorpène, delle attrezzature di manutenzione e dei relativi ricambi, garantendo così un supporto completo e integrato alla Marina Indiana. Questa operazione rappresenta quindi un’opportunità unica per Wass Submarine Systems di ampliare la propria presenza sul mercato indiano, sul quale Fincantieri sta concentrando sempre maggiore attenzione, creando le basi per sinergie di cross-selling.
Lo stabilimento livornese è parte del nuovo Polo tecnologico della subacquea di Fincantieri, rappresentazione plastica della visione strategica di lungo periodo del Gruppo. Una struttura industriale integrata, che coordina tutte le attività legate ai sistemi civili, militari e dual use, attraverso una regia unica in grado di garantire presidio dei mercati e internalizzazione delle soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto. Le consegne alla Marina Indiana sono previste tra il 2028 e il 2030 e la produzione avverrà presso lo stabilimento Wass di Livorno, centro nazionale di eccellenza nei sistemi subacquei.
.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=55f247d)