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Lucca

Il riconoscimento

Lucca, il dottor Grazzini premiato da Mattarella con la medaglia al merito della sanità

di Michele Masotti

	Giuliano Grazzini
Giuliano Grazzini

Il 72enne di San Pietro a Vico figura determinante per il sistema trasfusionale nazionale

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LUCCA. Prestigioso riconoscimento per il dottor Giuliano Grazzini premiato ieri mattina al palazzo del Quirinale dal presidente della repubblica Sergio Mattarella e dal ministro della Salute Orazio Schillaci con la medaglia di bronzo al "merito della sanità pubblica" per il suo grande contribuito fornito dal 2006 al 2015 quando il primario di San Pietro a Vico ricopriva l'incarico di direttore del Centro Nazionale Sangue.

Nel corso della cerimonia, all'interno della quale è stato riservato un premio alla memoria di Barbara Capovani la psichiatra dell'Ospedale Santa Chiara di Pisa aggredita da Gianluca Paul Seung il 21 aprile 2023 e morta due giorni, sono state rese note le motivazioni che hanno portato la consegna dell'attestato del 72enne immunologo.

Figura determinante non solo per il sistema trasfusionale nazionale ma pure per il sistema sanitario in generale Grazzini, oggi in pensione, ha lasciato in eredità al comparto sanguineo della sanità italiana una condizione di "entropia" positiva, indirizzata verso il pieno conseguimento degli obiettivi di funzionamento, qualità e sicurezza attesi.

«Aver ricevuto questa medaglia dalle mani del presidente Mattarella è stata una grande soddisfazione – spiega Giuliano Grazzini –. Si tratta del riconoscimento del lavoro svolto in quegli anni a Roma insieme a un affiatato gruppo di lavoro. Siamo partiti in cinque, diventando 30 un anno dopo e arrivando fino a 60 professionisti. Abbiamo gettato le basi per un miglioramento del coordinamento e del controllo tecnico-scientifico in tutti gli ambiti disciplinati dalla normativa europea e del monitoraggio logistico con benefici ricadute sull'intero territorio nazionale. Molto probabilmente il mio approdo nella capitale scaturì da quanto avevo fatto in precedenza a Lucca, alla guida dell'unità operativa di immunoematologia e medicina trasfusionale all'Asl 2 della Regione Toscana». Nel corso della sua carriera lavorativa Grazzini, inoltre, avevo svolto il ruolo di primario di medicina trasfusionale al vecchio ospedale lucchese di Campo di Marte. l


 

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