Il Tirreno

LIVORNO. Una mattinata di follia. È quella che si è vissuta mercoledì 10 dicembre in via Mastacchi, nella parte vicina a piazza San Marco, dove un ventottenne marocchino (residente in città) è stato bloccato a fatica dai passanti dopo aver danneggiato due macchine e uno scooter in sosta.

L’allarme è scattato attorno alle 6,30, con l’uomo completamente fuori di sé che ha iniziato a colpire auto e motorini parcheggiati con pugni e calci, rompendo gli specchietti laterali e danneggiando le carrozzerie. Verso i mezzi ha lanciato pure ogni oggetto trovato lungo la strada, in un’escalation di violenza incredibile. Per fortuna, alcuni passanti, sono riusciti a fermarlo, immobilizzandolo a terra. Immediata la chiamata al 112, con sala operativa unica delle emergenze di Firenze che ha inviato sul posto gli equipaggi della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, diretto dal commissario capo Gabriele Nasca.

All’arrivo degli agenti, avvenuto pochissimi minuti dopo la segnalazione, il ventottenne era ancora lì, sotto il controllo dei passanti, che non l’hanno fatto scappare. Dopodiché i poliziotti sono riusciti in qualche modo a farlo salire sulla volante, portandolo negli uffici di viale Boccaccio, sede secondaria della questura. Qui è stato denunciato, a seguito delle querele presentate dai proprietari delle macchine e da quello dello scooter, per il reato di danneggiamento.

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