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Livorno, lite per l'elettricità: donna di 58 anni presa a schiaffi dal vicino
Caos in via Garibaldi: la signore livornese è finito all'ospedale accompagnata in ambulanza dai volontari della Svs
LIVORNO. Una lite condominiale, non meglio specificata, sull’uso della corrente elettrica. Poi una donna livornese di 58 anni presa a schiaffi dal vicino. Caos in via Garibaldi, dove poco prima delle 9 di sabato 16 agosto c’è stato un furibondo alterco fra la cinquantottenne e il dirimpettaio, con tanto di aggressione. La donna ha immediatamente chiamato il 112, facendo intervenire sul posto un’ambulanza della Svs di via San Giovanni.
Ai soccorritori della Società volontaria di soccorso ha lamentato di essere stata picchiata, motivo per il quale è stata accompagnata al pronto soccorso in codice giallo, il secondo livello più alto dell’emergenza-urgenza sanitaria. Accorsi in zona anche gli equipaggi della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura, diretto dal commissario capo Gabriele Nasca, con gli agenti che hanno ascoltato la vittima. È stata lei stessa ad accusare il vicino di averla presa a schiaffi.
L’uomo, poco prima dell’arrivo dei poliziotti, si era comunque allontanato: manca, quindi, la sua versione dei fatti. In ogni caso, secondo quanto appurato dagli investigatori, non sarebbe la prima volta che i due litigano anche in modo acceso. Si sarebbero infatti già verificati episodi turbolenti in passato. Se la cinquantottenne deciderà di sporgere querela a indagare su quanto accaduto in via Garibaldi saranno i colleghi della Squadra mobile di via Fiume, coordinati dal vicequestore aggiunto Riccardo Signorelli.
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