Livorno, si dimentica la sigaretta accesa e l’appartamento prende fuoco
In ospedale, intubato, un cinquantaquattrenne livornese: caos in via San Carlo
LIVORNO. Si sarebbe addormentato in casa con la sigaretta accesa. Poi, una stanza dell’appartamento, è andata a fuoco. Momenti di paura al quarto piano di uno stabile di via San Carlo, in centro, dove un cinquantaquattrenne livornese è stato salvato e portato d’urgenza al pronto soccorso con ustioni sulla schiena e alla gola. I soccorritori lo hanno intubato con l’ossigeno, trasferendolo d’urgenza nella shock room dell’ospedale.
Cosa sappiamo
Ad allertare il 112 sarebbero stati i vicini vedendo il fumo nero fuoriuscire dall’appartamento. La sala operativa del 118, dopo aver ricevuto la chiamata di soccorso, ha fatto scattare il protocollo della maxi-emergenza provinciale, inviando sul posto oltre naturalmente ai vigili del fuoco che hanno domato l’incendio anche un’ambulanza della Svs di via San Giovanni, l’automedica dell’Asl Toscana nord ovest con a bordo il medico e l’infermiere e un secondo mezzo di emergenza “medicalizzato” della Misericordia di via Verdi. In casa, stando a quanto appurato, c'era solo il cinquantaquattrenne, residente lì e originario del Nord Italia.
Le indagini
Ora, per capire con esattezza quanto accaduto, indagheranno i carabinieri della Compagnia di Livorno, diretti dal maggiore Ugo Chiosi, che collaboreranno insieme al nucleo investigativo del comando provinciale dei pompieri di via Campania. In ogni caso, la dinamica, sembrerebbe questa e non risultano coinvolte altre persone. Durante le operazioni di spegnimento la strada era stata temporaneamente chiusa, mentre le persone hanno lasciato lo stabile.