Il Tirreno

LIVORNO. Il personale di sicurezza del locale, poiché stava facendo confusione, lo aveva appena allontanato per garantire la sicurezza degli altri clienti che stavano mangiando. Poi, in modo del tutto incomprensibile, la situazione è degenerata. Ha, infatti, preso alcune bottiglie da un cestino stradale ed è tornato fuori dalla paninoteca di via Grande, “Skip”, lanciando i due involucri di vetro contro l’ingresso, colpendo il muro, e ferendo al volto con le schegge un ragazzo livornese di 19 anni che stava consumando un panino, il quale purtroppo si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Cosa sappiamo

Caos nella notte fra sabato 9 e domenica 10 agosto fuori dal locale della strada cuore del centro della città, la paninoteca aperta sette giorni su sette e fino a tarda notte ormai da tempo punto di riferimento per i livornesi e non solo. Gli addetti alla sicurezza, per evitare problemi, avevano infatti deciso di allontanare la persona, un giovane con ogni probabilità di origine straniera, dal locale. Dopo poco, però, è tornato indietro, ha lanciato le bottiglie (due, secondo quanto ricostruito) ed è fuggito facendo perdere le sue tracce.

I soccorsi

Sul posto, dopo l’aggressione, è intervenuta un’ambulanza, che ha trasportato il diciannovenne al pronto soccorso. Le sue condizioni di salute, per fortuna, non destano preoccupazione, tanto che è stato già dimesso dal centro sanitario di viale Vittorio Alfieri. L’aggressore, secondo una prima ricostruzione, aveva lanciando le bottiglie all’indirizzo dell’addetto alla sicurezza che precedentemente lo aveva allontanato, senza riuscire a colpirlo, mentre il diciannovenne (del tutto estraneo all’accaduto) è stato colpito di riflesso dalle schegge al volto.

Le indagini

Per le indagini sono intervenuti gli agenti della Squadra volante dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della polizia di Stato, diretti dal commissario capo Gabriele Nasca, che hanno cercato di ricostruire l’accaduto intervenendo nella paninoteca e poi al pronto soccorso per ascoltare il ragazzo colpito dalle schegge di vetro.

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