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Livorno, inseguimento da film sulla Fi-Pi-Li: speronano i carabinieri nella fuga

di Stefano Taglione
Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)
Una pattuglia dei carabinieri (foto d'archivio)

I due venticinquenni, residenti nel Pisano, sono stati notati su un’auto rubata a Stagno e poi arrestati. Chi sono

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COLLESALVETTI. Hanno tentato la fuga dai carabinieri su una Ford Ka rubata lungo la Fi-Pi-Li, mettendo la freccia a ogni svincolo per cercare di depistarli e, in prossimità di una rotonda dell’Interporto, facendo le sgommate con il freno a mano in un’area dove c’erano i lavori in corso e speronando la Fiat Tipo dei militari dell’Arma, danneggiata all’altezza del paraurti anteriore. Inseguimento da film lungo la strada di grande comunicazione toscana, dove i carabinieri della stazione di Stagno sono riusciti nel territorio colligiano a fermare due giovani stranieri, che provando a divincolarsi li hanno pure spintonati. Tutto è avvenuto nella tarda serata di martedì 15 luglio, per fortuna in un momento in cui il traffico non era intenso e i due, su disposizione della pubblico ministero di turno Ezia Mancusi, sono stati arrestati.

Chi sono

Sono finiti in manette il venticinquenne senegalese Mor Samba Niang, residente a Fornacette (Calcinaia, in provincia di Pisa, e difeso dall’avvocata livornese Alessandra Natale) e il coetaneo tunisino Rabie Briki, domiciliato nel quartiere pisano di Putignano. Per entrambi le accuse sono concorso in resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e ricettazione. La sostituto procuratrice aveva chiesto, sia per l’uno che per l’altro, il divieto di dimora nella provincia di Livorno. Il giudice, nell’udienza di convalida che si è celebrata nella mattinata del 16 luglio, ha però accolto solo in parte la richiesta, accordando sì la stessa misura cautelare, ma limitatamente ai comuni di Livorno e Collesalvetti. Briki, fra l’altro, aveva già in corso di validità per altre vicende un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Auto recuperata

La macchina, secondo quanto emerso dai successivi accertamenti, era stata rubata all’inizio di giugno. Era una Ford Ka, la cui denuncia risale appunto al mese scorso. Da allora non era più stata trovata, mentre ora i carabinieri sono riusciti a recuperarla e a restituirla al proprietario. La macchina era stata intercettata proprio lungo la Fi-Pi-Li, con i militari che hanno utilizzato le luci dell’auto di servizio per imporre l’alt a Briki e Niang, senza riuscirci visto che ne è nato un inseguimento da film.

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