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Livorno, studenti e lingua tedesca: "Una porta sul mondo questi diplomi"

di Francesca Suggi
Livorno, studenti e lingua tedesca: "Una porta sul mondo questi diplomi"

Goethe Institut, la cerimonia di consegna nei locali di Icit: "Quest'anno feteggeremo il trentennale"

16 ottobre 2023
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Livorno Si avvia a festeggiare i suoi 30 anni di attività l’Istituto di Cultura italo-tedesca di Livorno. E la consegna dei diplomi per la certificazione linguistica del Goethe Institut rappresenta un punto di orgoglio. Protagonisti gli studenti del liceo Cecioni da una parte e dall’altra dell’istituto Marco Polo - Carlo Cattaneo di Cecina. «Le certificazioni linguistiche rappresentano un importante porta sul mondo e in particolare sull’Europa, un traguardo frutto di un lavoro in sinergia fra le scuole, le famiglie e l’ente certificatore. In tale contesto la consegna dei diplomi festeggia un percorso importante per le studenti e gli studenti delle scuole della Provincia di Livorno, in particolare il liceo linguistico Cecioni e l’Istituto tecnico turistico Cattaneo di Cecina», dice con entusiasmo Elisabetta Doveri, presidente di Icit Livorno. Qui, alla sede Icit alla chiesa Valdese, all’angolo tra largo Valdese e via Verdi, la cerimonia. Qui gli studenti e le famiglie.

«Ringraziamo per il prezioso lavoro di collaborazione il dirigente del liceo Cecioni Rino Bucci e la dirigente Anna Tiseo dell’istituto Cattaneo di Cecina e i dipartimenti di Lingua», continua. I diplomi del Goethe-Institut sono riconosciuti ufficialmente e costituiscono un attestato rigoroso e qualificato della conoscenza del tedesco a livello internazionale. Sono i più prestigiosi attestati di conoscenza della lingua tedesca nel mondo del lavoro.

Ecco gli studenti protagonisti che hanno ricevuto i diplomi (Fit in Deutsch1) Istituto tecnico Marco Polo-Cattaneo indirizzo Linguistico: Luca Attanasio, Giulia Bordin, Alberto Laudazi, Ambra Mannari, Sofia Oliviero, Ivan Micky Parolisi, Ester Raimo, Gherman Stamatin; (Goethe Zertifikat A2) Eleonora Bonarrigo e Leon Faccenda. Del liceo Cecioni indirizzo Linguistico (Goethe Zertifikat B1) Luna Baldeschi, Linda Altardi, Aurora Leozappa, Giorgia Marcia, Vittoria Nassi; (Goethe Zertifikat B2) Giorgia Capasso, Sara Capponi, Moustapha Ndiaye, Marta Ruggeri, Samira Pietrini.

Dopo la consegna dei diplomi di lingua tedesca , a fare da cornice alla cerimonia, anche un’esibizione musicale di musica tedesca klezmer ashkenazita e classica a cura di Valentina Fortunati alla chitarra e Alessandro Marconi al clarinetto). L’evento anticipa un grande momento per l’Istituto di cultura italo-tedesca di Livorno. I suoi 30 anni di vita.

«Quest’anno – continua Doveri – l’Icit di Livorno celebra il giubileo per i trent’anni dalla fondazione». E ricorda sua madre, la fondatrice, scomparsa 3 anni fa, Gertrud Schneider. «Nel 1993 Gertrud Schneider ha creato l’istituto come Partner autorizzato del Goethe-Institut: per omaggiare questo trentennale ci sarà una mostra documentaria retrospettiva su Gertrud Schneider prevista per il 16 Dicembre a Villa Trossi Uberti e il tradizionale concerto di Natale sempre in omaggio a Schneider, sempre il 16 dicembre alla Chiesa Valdese di Livorno».

Icit-Livorno fa parte di una rete presente su tutto il territorio nazionale, composta da sedi del Goethe-Institut, associazione e Istituti Italo tedeschi e come le numerose associazioni culturali italo-tedesche organizza programmi culturali e/o esami e corsi di lingua.

A differenza delle sedi del Goethe-Institut, le associazioni culturali italo-tedesche non sono Istituzioni tedesche, bensì del Paese in cui si trovano, quindi italiane.

«Icit-Livorno – va nei dettagli Doveri – ha al suo interno tre esaminatrici certificate, regolarmente aggiornate dalla sede centrale di Roma: Marlen Barth, referente per le certificazioni, Kira Detterer, collaboratrice ed esaminatrice e Elisabetta Doveri Schneider, esaminatrice e referente per i programmi culturali. L’organico si avvale anche della collaborazione del docente madrelingua Andreas Gründer, referente per i corsi di lingua».

E chiude: «La certificazione rappresenta quindi un importante porta sul mondo, lingua di filosofi e pensatori, il tedesco si posiziona al secondo posto per numero di madrelingua in Europa. Circa 100 milioni di persone in Europa parlano il tedesco come prima lingua. Il tedesco è la lingua più diffusa dopo l’inglese».l
 

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