Scuola e giovani

Il calcio e i sogni per andare lontano. Lezione dei campioni a San Simone

Il calcio e i sogni per andare lontano. Lezione dei campioni a San Simone

Giocatori e staff del Livorno all’incontro con gli studenti delle medie

25 maggio 2023
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i Alessandro Lazzerini

Livorno La mattinata di ieri è stata a dir poco speciale per i bambini delle scuole medie San Simone di Ardenza, inserite nell’istituto comprensivo Carducci.

Gli alunni di varie classi prime, seconde e terze, infatti, hanno incontrato alcuni calciatori del Livorno e altri sportivi vicini alla nostra città all’interno del progetto “Più sogni, più andrai lontano”, organizzato dall’insegnante di spagnolo della scuola Giulia Morelli.

Nella presentazione dell’iniziativa da parte della scuola si legge: «La scuola, lo sport, i sogni, le emozioni, per arrivare in alto ci vuole studio, passione, costanza e molto impegno». Un concetto tanto chiaro quanto trasversale visto che si parla di valori fondamentali nella scuola, come nello sport, come nella vita di tutti i giorni. Nel corso della mattinata, proprio per raccontare le loro esperienze, sono intervenuti l’ex giocatore e ora allenatore Juriy Cannarsa, l’aspirante procuratore Nicolas Bagnoli (figlio della “volpe rossa” Andrea) , i giocatori del Livorno Andrea Luci, Francesco Neri e Matteo Frati, oltre ai giovani della Juniores Nazionale Jacopo Marinari e Brando Dussol. Presenti anche il responsabile della comunicazione del Livorno Gianni Tacchi e Daniel Cannarsa, figlio di Juriy e giocatore del Pisa Under 17.

In un’ora e mezzo di chiacchierata sono stati tanti i punti toccati da parte sia degli ospiti che degli alunni, curiosi di conoscere le storie dei giocatori e di far loro le domande più disparate. Interessante l’aneddoto dell’inizio carriera di Cannarsa.

«Nella mia carriera di giocatore ho avuto la fortuna di vestire maglie importanti come quelle di Livorno, Pescara e Frosinone, oltre alla Serie A con la Reggina, ma la verità è che fino all’età di undici anni sciavo anche a buonissimi livelli. Durante un inverno però la neve tardava ad arrivare e così per fare sport andai a giocare a calcio. Da lì in poi è stato amore a prima vista e non mi sono più fermato».

È stato quindi il momento di Luci che ha raccontato il suo percorso da calciatore, così come Frati e Neri arrivati «a coronare il sogno di vestire la maglia della nostra città». Nicolas Bagnoli ha raccontato il sogno di seguire le orme del padre e diventare procuratore professionista, un percorso che ha già iniziato, così come Gianni Tacchi ha aggiunto ai presenti la prospettiva di chi è riuscito a portare avanti la propria passione per il calcio anche in uno dei tanti ruoli extra campo che compongono una realtà di questo genere.

Spazio, infine, alle domande dei bambini, da chi ha chiesto agli ospiti quali fossero le loro materie preferite a scuola o chi scegliessero tra Messi e Cristiano Ronaldo. Nel pomeriggio il Livorno ha riportato la bella mattina anche sui propri social con foto e commenti a testimonianza di un’iniziativa ben riuscita e voluta fortemente dalla società amaranto. In questi due anni sotto la gestione di Paolo Toccafondi sono stati tanti gli eventi organizzati per avvicinare la squadra della città a varie realtà cittadine e l’idea è quella di proseguire su questo percorso anche nei prossimi mesi, i primi della gestione targata Joel Esciua. l



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