Il Tirreno

GROSSETO. La supersfida dei quarti di finale tra San Marino e Bbc New Energy Grosseto consuma oggi la quarta partita riservata ai lanciatori di scuola italiana, con il duello a distanza tra Nicola Garbella, originario di San Diego ma con la Valle d’Aosta, la regione che ha dato i natali a Orlando, nel cuore; e Michele Vassalotti, nato a Valencia, in Venezuela da genitori con sangue siciliano. Nico ha vinto il confronto di venerdì scorso con una gara completa, fatta di intelligenza e ottime traiettorie; il suo avversario è sceso improvvisamente nel corso della terza ripresa, a causa di una doppia visita “non voluta”, prima del coach grossetano Carlo Del Santo, poi dello skipper Doriano Bindi, che volevano solo assicurarsi delle sue condizioni, dopo aver concesso due basi ball e un punto al Bbc. «Nel corso dell’anno – racconta Stefano Cappuccini, manager del Bsc Grosseto – avevano pensato anch’io a ingaggiare Vassalotti, L’avevo conosciuto, come coach azzurro, nel 2017 ai Mondiali under 18 di Thunderbay. Mi ha fatto desistere dall’idea il fatto che è soprattutto un rilievo e io avevo bisogno di un partente».

Filippo Olivelli, nella sua veste di direttore sportivo, ha corteggiato per mesi Garbella ed è riuscito a riportarlo a Grosseto (nel 2014 aveva fatto un’apparizione con il Grosseto Baseball di Mazzei), ricevendo in cambio per il momento tre prestazioni di alto livello. Nell’esordio con il Bsc è sceso sul 4-3 dopo cinque riprese dominanti, mentre con Rovigo e San Marino (un club che conosce bene, per averci militato per tre stagioni) ha chiuso con una bella vittoria.

Nicola torna stasera alle 20,30 al “Serravalle” senza emozioni, ma con la convinzione di poter regalare un’altra gioia ai suoi nuovi compagni, che l’hanno accolto con grande affetto e stima. Pronti a dar manforte all’italoamericano ci saranno comunque Erik Soto, il cubano-modenese che si sta riprendendo da un momento non facile, ma anche il talento Omar Benelli e l’esperto Paolo Taschini. Se dovesse servire, poi, può aiutare anche Giovanni Garbella, con la sua palla da novanta miglia, che può mettere in difficoltà le mazze di un San Marino che vuole il pass per la semifinale contro l’UnipolSai Bologna.