Il Tirreno

Grosseto

Grifone mai sconfitto. Ma ora la “pareggite” comincia a incidere

di Paolo Franzò
A lato bomber Marzierli durante la gara contro la Pianese (foto Agenzia Bf)
A lato bomber Marzierli durante la gara contro la Pianese (foto Agenzia Bf)

Serve maggiore continuità per i biancorossi

28 novembre 2023
2 MINUTI DI LETTURA





GROSSETO. L’ennesimo pareggio per 1-1 di questo campionato (il sesto in tredici gare giocate), consegna di fatto il Grifone e il suo allenatore alle inevitabili critiche di gran parte degli sportivi, circa l’ormai cronica difficoltà di andare a rete di una squadra che sembrava essere nata per segnare molto e magari subire anche di più di quanto invece non accada, con la difesa che paradossalmente rimane la seconda migliore del campionato. Tutto il contrario insomma di quel che si ipotizzava alla vigilia e a dire il vero, anche di quello che si aspettava mister Vitaliano Bonuccelli. Per ben cinque volte poi, i biancorossi si sono fatti rimontare l’iniziale vantaggio: con Livorno, Tau, Gavorrano, Ponsacco e Pianese. Un limite della squadra, riconosciuto dallo stesso tecnico del Grifone, al quale al momento non si riesce a trovare una soluzione. L’imbattibilità consolidata anche contro la capolista, rappresenta alla fine un vanto che non fa punti in classifica, con tutte quelle pronosticate alla vigilia tra le pretendenti alla vittoria finale che adesso stanno lì, tra i biancorossi e la Pianese, a rappresentare l’enorme equilibrio di questo campionato. Dopo tredici partite giocate, l’unica cosa che vien da pensare è che a questo punto qualcosa si debba cambiare. Insomma, provare qualche soluzione tattica diversa, pur capendo che non è facile modificare un lavoro che va avanti da quattro mesi rivolto a un certo modo di stare in campo e di giocare. Ma un piccolo correttivo, un tentativo, per cercare di arrivare meglio alla porta avversaria dovrebbe essere provato, sebbene Bonuccelli abbia sempre ribadito di credere in questo sistema di gioco e di voler andare avanti su quella strada. Perdere ben dieci punti da situazioni di vantaggio è decisamente troppo per una squadra costruita per vincere. Lo sa bene Bonuccelli, la cui panchina comunque non è a rischio, ma in attesa dei correttivi che arriveranno dal mercato, adesso la squadra deve tornare a vincere con continuità. In questo, il calendario sorride al Grosseto che nella prossime cinque partite, prima di ritrovare il Livorno allo Zecchini, ha decisamente tutte le carte in regola per centrare altrettante vittorie: Querceta, Orvietana e Sansepolcro fuori casa, San Donato e Montevarchi in casa, saranno le avversarie di questo piccolo step che se concluso positivamente, riporterà certamente i biancorossi a due passi dalla vetta. In fondo, è stato importante anche non perdere con la capolista. Sette punti oggi sembrano tanti, ma anche la Pianese prima o dopo rallenterà. È inevitabile. L’importante adesso è non mollare e non cedere al pessimismo. Intanto riportando Cretella più avanti, poi magari mettendo qualcuno più vicino a Marzierli in avanti. Solo idee, per carità, ma qualcosa si deve tentare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
La tragedia: la ricostruzione

Rogo al poligono di Galceti, le vittime hanno provato a domare le fiamme con l’estintore: chi sono, cos’è successo e le testimonianze

di Paolo Nencioni