Il Tirreno

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Lutto

Orbetello, muore imprenditore di 47 anni: stava per festeggiare il suo compleanno

di Ivana Agostini
Orbetello, muore imprenditore di 47 anni: stava per festeggiare il suo compleanno

Aveva un laboratorio di analisi sul vino: ucciso da una malattia, lascia un figlio

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ORBETELLO. La comunità di San Donato, nelle campagne del comune di Orbetello, piange Fabio Guerra morto il giorno prima del suo compleanno. Oggi avrebbe compiuto 47 anni.

Guerra è scomparso in seguito a una malattia incurabile che aveva scoperto alcuni anni fa. Nelle scorse ore le sue condizioni si erano aggravate, era stato affidato all’associazione La Farfalla di Grosseto.

L’imprenditore ha avuto sempre vicino i genitori che non lo hanno mai lasciato solo nel percorso che ha dovuto affrontare per curare la malattia.

Fino a che il male che lo aveva colpito glielo ha consentito, Guerra ha lavorato nel suo laboratorio che aveva realizzato nel podere dove viveva.

Per anni aveva lavorato in un’azienda grossetana che si occupa di analisi del vino. A un certo punto della sua vita lavorativa aveva deciso di mettersi in proprio e per questo aveva aperto il suo laboratorio.

Una passione che poi era diventato un vero e proprio lavoro. L'imprenditore era fortemente legato alla comunità dove viveva.

Spesso trascorreva del tempo con i vicini dell'agriturismo le Spighe condividendo i pasti e anche attività ludiche che organizzava per il figlio al quale era legatissimo.

Oggi all'agriturismo sono sconvolti dal dolore. Fabio era una presenza costante che adesso mancherà.

«Era una persona meravigliosa – ricordano gli amici – altruista e sempre a disposizione di chiunque. Un uomo spiritoso con la battuta sempre pronta. La sua morte lascia un vuoto enorme e una grande amarezza vista la sua giovane età».

La sua passione principale era coltivare le amicizie molte delle quali nate con le persone che condividevano con lui lo stesso percorso nelle cure. Un modo per darsi sostegno l'uno con l'altro nell'affrontare la malattia.

La comunità di San Donato, ieri, nell’apprendere la notizia è sprofondata nel dolore e nella disperazione.

Guerra era un uomo amato e benvoluto da tutti che lascia un grande vuoto in chi lo ha conosciuto e apprezzato per il suo modo di essere.

Moltissime le persone che ieri si sono recate all’obitorio dell’ospedale Misericordia di Grosseto dov'è stata composta la salma per rendergli omaggio e per portare una parola di conforto ai genitori. 


 

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