Acque industriali scaricate illegalmente: denunciata struttura turistica di Scarlino
L'autorizzazione allo scarico era scaduta nel 2014: il rinnovo non è mai stato rilasciato a causa dell'assenza di documentazione nell'istruttoria
MASSA MARITTIMA. Scarichi dell'acqua illegali. Senza alcuna autorizzazione. I documenti non venivano aggiornati dal 2014. Ed è partita la denuncia da parte dei carabinieri forestali. Succede a Scarlino. Protagonista, una nota struttura turistica. La segnalazione è arrivata alla stazione dei carabinieri forestali di Massa Marittima; i militari quindi sono arrivati alla struttura per effettuare accertamenti sul possesso dell'autorizzazione allo scarico delle acque reflue e alla tenuta delle piscine a uso degli ospiti della struttura.
Gli accertamenti condotti insieme al Comune di Scarlino hanno permesso di accertare effettivamente che l'autorizzazione allo scarico era scaduta nel 2014 ,e che il rinnovo non è mai stato rilasciato a causa dell'assenza di documentazione nell'istruttoria. Il reato è quello di scarico di acque reflue industriali con autorizzazione scaduta. Subito la denuncia alla procura della Repubblica di Grosseto per i due responsabili dell'attività.