La tragedia
Brenda Barnini, l’ex sindaca Pd scartata da Giani in Regione dopo oltre 13mila preferenze – «Scelte poco comprensibili»
Lo sfogo e la riflessione dopo il voto regionale e la composizione della giunta: «Rischio molto concreto che alcune decisioni poco comprensibili per i cittadini e gli elettori facciano perdere credibilità alla politica e in questo caso alle istituzioni»
Il comico Maurizio Ferrini, in uno show di Renzo Arbore, interpretando un venditore di pedalò, coniò quello che sarebbe diventato un tormentone, «non capisco ma mi adeguo». E lo sketch in voga nella televisione degli anni Ottanta può riassumere il messaggio scritto ieri sui social dall’ex sindaca di Empoli, Brenda Barnini, dopo le 13.682 preferenze al voto in Toscana, il 50,28% di quelle andate al Pd nell’Empolese Valdelsa. Numeri che le sono valsi “solo” l’ingresso in consiglio regionale, non nella giunta del presidente Eugenio Giani. Barnini ha riferito di numerose telefonate ricevute subito dopo le scelte degli assessori che definisce «poco comprensibili per i cittadini e gli elettori».
Le reazioni e i messaggi ricevuti
«In questi giorni ho ricevuto una quantità incalcolabile di messaggi, telefonate che mi hanno testimoniato stima, fiducia e allo stesso tempo delusione per la mancata nomina nella giunta regionale – dice l’ex sindaca –. Ringrazio ciascuno di voi e so che le mie risposte educate non sempre avranno soddisfatto il vostro legittimo disappunto. Ciò che più mi preoccupa dell’ondata di affetto e sconcerto non ha niente a che fare con la mia persona, ma col rischio molto concreto che alcune scelte poco comprensibili per i cittadini e gli elettori facciano perdere credibilità alla politica e in questo caso alle istituzioni».
L’impegno futuro
Barnini però assicura che «per questo conosco un solo modo per fronteggiare il pericolo e cioè fare il mio dovere con ancora più serietà, determinazione e impegno».
La nuova responsabilità
Poi ringrazia il gruppo consiliare del Partito democratico «per aver indicato il mio nome per la presidenza della seconda commissione che si occupa di sviluppo economico, lavoro, agricoltura, turismo e molto altro. Con rispetto per le istituzioni ma anche con una chiara visione politica, lavorerò insieme ai colleghi consiglieri di maggioranza e minoranza e vi terrò informati delle attività istituzionali e politiche che porterò avanti per l’Empolese Valdelsa e per la Toscana».
