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Settembre con l’incognita meteo in Versilia: la nuova tendenza, i fattori su cui puntare e cosa preoccupa

di Luca Pardini
Una veduta della spiaggia
Una veduta della spiaggia

Il maltempo in Toscana dei giorni passati ha messo in pausa le prenotazioni in queste settimane: le voci delle strutture ricettive balneari

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VIAREGGIO. Il maltempo dei giorni passati ha messo in pausa le prenotazioni per settembre, ma tra albergatori e strutture ricettive balneari versiliesi rimane comunque la speranza - meteo permettendo - di poter fare buoni numeri anche nel mese a cavallo tra l’estate e l’autunno.

«Sicuramente è stato un inizio mese non dei migliori, ma speriamo con un meteo favorevole di poter recuperare di qui in avanti - dice Francesco Giannerini, presidente di Confesercenti Viareggio - Il mese di settembre è generalmente diviso tra italiani e stranieri, con i primi che si continuano a vedere per la prima settimana, al massimo la prima decina del mese, mentre il turismo straniero è protagonista della seconda metà del mese».

Il territorio versiliese, specialmente fuori dai mesi di alta stagione, è da considerarsi anche al di fuori della sola spiaggia. Infatti, sempre più, scelgono la Versilia come punto di appoggio sfruttando la vicinanza con zone montane e anche città d’arte. «Settembre è un mese meraviglioso per girare l’Italia e l’importante è che non si verifichino condizioni meteo estreme come quelle dei giorni passati, con piogge torrenziali e allerte meteo diffuse - spiega Maria Bracciotti, presidente di Federalberghi Versilia - Anche con cielo coperto o temperature non proprio estive, si riesce ugualmente bene a visitare una città o fare un’escursione. A settembre – continua Bracciotti – il flusso dei turisti cambia molto e si rivedono i grandi gruppi di gite organizzate, che generalmente nei diversi giorni di vacanza variano tra la spiaggia e città come Lucca, Pisa e Firenze. Ultimo fattore, ma non per importanza, che può giocare a favore delle vacanze settembrine è sicuramente l’abbassamento dei prezzi».

Con prezzi più bassi e lontani dal caldo afoso, sono molti gli italiani che decidono di posticipare le proprie vacanze, almeno fino al suono della prima campanella che costringe molte famiglie a rientrare. «Le problematiche del mese di settembre sono sempre le solite: il rientro dalle ferie per la grande maggioranza degli italiani e l’inizio delle scuole, che in certe regioni riprendono addirittura all’inizio della seconda settimana – afferma Paolo Corchia, presidente degli albergatori di Forte dei Marmi – Certamente, con il meteo dell’ultimo periodo, non si respira aria di vacanza, ma è anche vero che le previsioni mostrano un fine settimana di tempo bellissimo e temperature miti, che speriamo ci consentano di ripartire bene. Anche qui a Forte dei Marmi – dice Corchia – i protagonisti del mese di settembre sono i pullman dei grandi gruppi organizzati, che durante l’alta stagione si vedono raramente. Molti i tedeschi e i francesi, che scelgono la Versilia come punto di appoggio per girare l’Italia».

Chi poi sul meteo baserà l’intera riuscita (o il fallimento) del mese di settembre sono gli stabilimenti balneari. Le trombe d’aria dei giorni passati hanno messo a soqquadro molti stabilimenti del litorale versiliese - vedi Marina di Pietrasanta - in certi casi , addirittura, costringendo di fatto il titolare a considerare conclusa la stagione a seguito dei danni riportati a tende e ombrelloni, ma chi resiste spera in un settembre caldo e movimentato. «Un po’ di gente per ora c’è, non il pienone chiaramente, ma è difficile fare previsioni per tutto il mese – dice Marco Daddio, presidente dei balneari di Lido di Camaiore –. Nella seconda metà del mese dovrebbero arrivare anche un po’ di gruppi vacanza, che portano un po’ di lavoro anche nell’infrasettimanale». 

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