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Vandalismi

Viareggio, scritte contro le tasse e i vaccini alla sede dell’Agenzia delle Entrate

Viareggio, scritte contro le tasse e i vaccini alla sede dell’Agenzia delle Entrate

La scoperta all’apertura degli uffici di via Scirocco al Cotone: hanno utilizzato lo spray rosso

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VIAREGGIO. Scritte contro i vaccini e la pressione fiscale sono comparse la notte scorsa sui vetri e i muri esterni del palazzo dell'Agenzia delle Entrate, in via Scirocco nella zona del Cotone. I vandali hanno utilizzato una vernice di colore rosso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia: ad effettuare i rilievi il personale della scientifica del commissariato. Importanti saranno le immagini delle telecamere della zona per individuare gli autori delle scritte.

Le frasi comparse sui vetri e sulle pareti fanno riferimento all'eccessiva pressione fiscale, ma anche a slogan "no vax". Sul retro del palazzo, a caratteri cubitali, si legge ad esempio «Tasse da strozzini letali come vax assassini».

La scoperta è stata fatta ieri mattina dal personale dell'Ufficio delle Entrate quando si è recato al lavoro. Non è la prima volta che l'Agenzia delle Entrate viene presa di mira da parte di chi ha protestato nei confronti di questo ente e di conseguenza prendendo di mira lo Stato. Gli autori di queste scritte hanno sicuramente impiegato del tempo, perché hanno imbrattato sia i vetri che si affacciano sull'entrata di via Scirocco, che quelli laterali, ma non hanno risparmiato neppure un muro sul retro. Hanno utilizzato spray di color rosso e non sarà certamente neppure semplice ripulire in fretta tutto.

Ieri mattina sia i carabinieri che la polizia hanno effettuato i primi rilievi per verificare se ci fossero stati degli indizi utili alle indagini che sono in corso per identificare gli autori di questo episodio. In alcune scritte viene preso di mira in modo piuttosto esplicito il Governo che viene definito di assassini.

Ieri mattina chi si è recato negli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Viareggio o negli altri uffici vicini non ha potuto non soffermarsi su quello che si è trovato davanti. Non sono mancate le critiche per questi episodi e la netta condanna di questo gesto. 

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