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Le voci dei balneari

Danni da maltempo, bagni della Versilia ancora senza risarcimenti: «Il mare è entrato ovunque ma ci siamo rimboccati le maniche»

di Donatella Francesconi

	I danni a uno stabilimento balneare in Versilia
I danni a uno stabilimento balneare in Versilia

La mareggiata di inizio novembre scorso allagò gli stabilimenti balneari della Passeggiata e di Lido di Camaiore. Ieri la Cna ha consegnato gli assegni della raccolta solidale

24 aprile 2024
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VIAREGGIO. Un contributo «del quale siamo davvero grati alla Cna e agli imprenditori solidali con gli altri imprenditori. Di altri fondi non abbiamo visto niente». A parlare è Luca Lippi, titolare dello stabilimento balneare “Il Sole” in Passeggiata a Viareggio. Ed è proprio lungo la Passeggiata che la mareggiata di inizio novembre 2023 si è abbattuta, travolgendo tutto quello che trovava all’interno degli stabilimenti balneari che si sono ritrovati allagati. Ieri mattina la Cna provinciale di Lucca, presidente Andrea Giannecchini, ha distribuito a una ventina di imprese circa 14mila euro dei 150mila raccolti attraverso il tam tam della solidarietà per la Toscana duramente colpita dalla calamità naturale. «Non è molto rispetto ai danni subiti», sono state le parole di Giannecchini, «considerando che per queste venti imprese si parla di oltre 700mila euro. È un contributo piccolo, ma di altissimo valore simbolico».

Quelli consegnati a Viareggio ieri, ha sottolineato il presidente di Cna Toscana, Luca Tonini, presente all’evento con il direttore Antonio Chiappini, «sono i primi soldi che distribuiamo della raccolta che ha visto il supporto di artigiani nei confronti di altri artigiani. E sono i primi soldi veri che vengono consegnati».

Lippi racconta al Tirreno la situazione che si è trovato ad affrontare: «La perizia ha contato danni intorno ai 60mila euro, anche se sono di più. Il mare è entrato ovunque: abbiamo fuso la caldaia, l’impianto elettrico, le pompe per la piscina». Lo stabilimento di Lippi ha già aperto lo scorso fine settimana: «Ne abbiamo da “macinare”, anche perché ho dovuto accedere a un mutuo per pagare il danno. Un mutuo in questa condizione per quanto riguarda le concessioni balneari, cosa che certo non aiuta».

Tra gli stabilimenti balneari che hanno ricevuto il contributo della solidarietà del mondo Cna, anche il bagno Duilio, vicino piazza Mazzini, in un punto in cui il mare è arrivato sulla Passeggiata: «La valutazione dei danni che abbiamo subito è intorno ai 50mlila euro», racconta al Tirreno Luigi Testoni: «Manca ancora la vasca idromassaggio da risistemare e dobbiamo ristrutturare una cucina in cantina. Ma ci siamo rimboccati le maniche e siamo già pronti per riaprire». Per quanto riguarda i contributi ricevuti, anche in questo caso la risposta è negativa: «Abbiamo partecipato a un bando della Camera di Commercio e ancora non abbiamo ricevuto niente».

Gli altri stabilimenti balneari ai quali è andato il contributo Cna sono: Amore, Florinda. Bertuccelli, Caboto, Carla, Danilo, De Pinedo, Dora, Elena, Guido, Lido, Miraggio, Pinocchio, Narciso, Primavera, Principe azzurro, Quilghini, Riviera, Roberto.

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