Pietrasanta, in arrivo due maxi hotel: dove potranno essere costruiti e le caratteristiche
I progetti che possono concretizzarsi grazie al nuovo piano operativo
PIETRASANTA. Un maxi albergo, pluristellato, da realizzarsi nell’area del Versilia Golf Resort di via Sipe e un’altra struttura alberghiera, anch’essa all’insegna dell’eccellenza, progettata sulle ceneri degli ex Salesiani. Il nuovo piano operativo, dopo la chiusura della conferenza paesaggistica e il prossimo approdo in consiglio comunale, porta in dote due nuove strutture ricettive destinate a imprimere, quanto meno sulla carta, una svolta in chiave turistica al territorio.
«Il Versilia Golf – spiega il sindaco – oggi ha un’importante Club House – con 17 camere divise fra Superior e Deluxe con vista sul green da gioco – di circa 2mila metri quadrati. Il nuovo piano operativo consentirà un ampliamento, a fini appunto ricettivi, fino a 9mila metri quadrati. Lo stesso piano ci consente, finalmente, di dare gambe al progetto di recupero del complesso degli ex Salesiani, da decenni in stato di abbandono: da edificio a uso didattico e sociale, mai valorizzato in questi anni, a struttura alberghiera il cambiamento è enorme. Presumo, vista la novità, interessi concreti da parte dei privati pronti a investire ovviamente in un contesto che dovrà tenere conto delle esigenze della comunità, dei residenti di zona e della viabilità».
Alberto Giovannetti punta poi l’indice contro il Pd: «Dicono che sono uscito sconfitto dalla conferenza paesaggistica perché la nuova edificazione è stata ridimensionata? In realtà sono molto soddisfatto: la parte di edificazione rimasta esclusa dall’attuale piano operativo verrà recuperata nel prossimo strumento urbanistico. Il consigliere comunale Nicola Conti e la segretaria Claudia Dinelli chiedono la riadozione del piano, ipotizzano ricorsi da parte dei privati, che peraltro ci sono sempre stati anche in passato, applaudono al presunto ridimensionamento – si è passati da 32 mila metri quadrati di nuove case a poco più di 13mila, ndr – ma così dicendo sembrano ignorare le esigenze delle imprese e delle famiglie. Visto che sono così soddisfatti di questo, a loro dire, ridimensionamento del piano, mi aspetto sempre dal Pd un voto a favore in consiglio comunale. Perché non ci sarà alcuna riadozione» dice Giovannetti che rigetta poi le accuse di un’eccessiva cementificazione. «È il contrario: abbiamo tutelato le fasce collinari, la zona della Varenna, la Versiliana, il Lago di Porta per poi destinare a zona agricola l’area di Cava Fornace. E a proposito di Versiliana: i 500 metri quadrati autorizzati serviranno per realizzare nuovi camerini per gli artisti, servizi igienici pubblici e strutture di supporto al teatro. Con la Regione, che premesso qualche momento di dibattito “vivace” per alcuni numeri che non ci hanno concesso, abbiamo condiviso un percorso importante: c’è intesa anche sulla Versiliana che dovrà vivere tutto l’anno. Ovviamente pensiamo a strutture amovibili per il parco. Portiamo quindi a casa un piano operativo di rilevanza enorme: famiglie e imprese avranno, finalmente, risposte importanti dal nuovo strumento urbanistico. E anche gli alberghi – precisa Giovannetti – nei limiti previsti dalle carte, potranno lavorare ai necessari progetti di ampliamento. Se questa è una sconfitta, allora che ne vengano pure altre».