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La delibera

Nuova piscina a Viareggio: variante per l’area e progetto di fattibilità approvato

di Donatella Francesconi
Nuova piscina a Viareggio: variante per l’area e progetto di fattibilità approvato

Dieci milioni di costo, di cui 2,5 dal Pnrr e il resto finanziato con un mutuo

29 marzo 2023
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VIAREGGIO. Approvato ieri dalla Giunta comunale il progetto di fattibilità tecnico-economica della nuova piscina comunale di Viareggio: un investimento totale di 10 milioni di euro che trova copertura – ricorda il Comune – per 2milioni e mezzo nei bandi Pnrr e per i restanti 7,5 milioni nel finanziamento ottenuto dal Credito sportivo. Finanziamento che sarà restituito – lo si legge nella delibera numero 113 del 28 marzo – con un mutuo finanziato mediante «l’incremento dell’Imu che finanzia le rate di ammortamento, previste complessivamente in 500mila euro annue». La delibera non fa riferimento alla progettazione del nuovo impianto sportivo avevano affidato alla Teco di Bologna per una spesa di 107.848 euro, e i rendering allegati al comunicato stampa diffuso ieri dal Comune sono simili, ma non più identici, al progetto Teco per la piscina di Lissone, in Brianza.

La nota del Comune definisce i particolari tecnici dell’impianto che sorgerà a Bicchio: superficie di circa 2.840 metri quadrati su un unico piano nel quale trovano collocazione l’area vasche, gli spogliatoi, gli spazi di gestione e supporto, e gli spalti per il pubblico. Sarà realizzato un piano interrato a uso prettamente tecnologico. Il piano di copertura, nella parte piana, sarà destinato all’alloggiamento dell’impiantistica. La vasca nuoto principale sarà composta da 8 corsie di 2,5 metri ciascuna, per una dimensione totale di 25 metri per 2, con una profondità costante di 2 metri. Il lato maggiore è disposto lungo l’affaccio della tribuna in maniera tale da rendere visibili in modo ottimale le attività e le gare da parte del pubblico. La sala vasche principale presenta un’altezza variabile da 4,33 metri a 6,64 metri sotto trave. Il lato Sud sarà caratterizzato da un’ampia vetrata. Gli spalti per il pubblico sono composti da 7 gradonate fisse, per un totale di 296 posti a sedere, di cui 4 per utenti diversamente abili. «La nuova piscina», spiega la nota dell’amministrazione, «è pensata per la realizzazione di competizioni sportive, corsi per adulti, bambini e disabili e per attività di fitness, compresa un’area a palestra. Il progetto prevede anche la realizzazione di un’area per gli spettatori, zona ristoro, parcheggio e dotazioni di verde pubblico». Inoltre, si legge nella delibera, vi sarà anche «un’area spiaggia estiva».

La delibera che approva il progetto di fattibilità per la nuova piscina comunale (che finirà per essere la terza per un territorio di 60mila abitanti) non è il solo atto che riguarda l’impianto sportivo da costruire. L’amministrazione, infatti, ha messo mano in questi giorni alla Variante semplificata al Regolamento urbanistico, per cambio di destinazione d’uso dell’area limitrofa a via delle Darsene dove nascerà la nuova piscina. Area che passa da destinazione a “attrezzature di interesse generale Ap” a “verde sportivo Vd”. Relativamente alla Variante, si legge nella numero 103 del 24 marzo scorso «è necessario avviare il procedimento di verifica di assoggettabilità a Valutazione ambientale strategica al fine di accertare preliminarmente gli eventuali impatti significativi sull’ambiente indotti dalla Variante».


 

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