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La replica

Allarme movida selvaggia sul litorale di Pietrasanta, ma per il sindaco è (quasi) tutto ok

Luca Basile
Allarme movida selvaggia sul litorale di Pietrasanta, ma per il sindaco è (quasi) tutto ok

Giovannetti: «La situazione è assai migliorata, la Pro Focette mi ha rassicurato» Il presidente dell’associazione smentisce: «La gente è preoccupata e esasperata»

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Pietrasanta «Il caos notturno a Focette? Nella frazione la situazione, rispetto ad alcuni anni fa, è migliorata tantissimo». Parole del sindaco Alberto Giovannetti in replica alle proteste di albergatori, balneari, turisti e residenti, su una movida legata a eccessi alcolici, rumori, musica ad alto volume e vandalismi.

«L’attenzione dell’amministrazione e delle forze dell’ordine su Focette è alta, come lo è su tutto il resto del territorio. C’è massima collaborazione e nessuno, a partire dai gestori dei locali, ha interesse a trasformare la zona nel Bronx della Marina. Se, da una parte, dalla Pro Focette mi hanno rassicurato che, rispetto ad alcuni anni, fa la situazione è appunto migliorata tantissimo – rilancia Giovannetti – dall’altra, tutte le forze dell’ordine hanno ribadito che, ad oggi, non ci sono elementi che possano motivare l’emissione di provvedimenti restrittivi nei confronti dei locali».

Parole che fanno sobbalzare il presidente della Pro Focette Massimiliano Simoni. «Ma con chi avrebbe parlato il sindaco? È il sottoscritto il presidente della Pro Focette, e quindi faccia nomi e cognomi dei referenti dell’associazione che lo avrebbero rassicurato su un presunto miglioramento della situazione legata alla movida nella frazione. Se Giovannetti vuole, gli giro i messaggi che mi arrivano ogni giorno dalla nostra comunità: persone preoccupate ed esasperate per una situazione notturna pericolosamente fuori controllo», fa sapere Simoni che non si ricandiderà alla guida dell’associazione, visto il suo impegno elettorale in vista delle amministrative del prossimo anno.

Negli ultimi giorni, il sindaco fanno sapere dal Comune, «ha parlato a lungo con polizia municipale, carabinieri, commissariato di Forte dei Marmi e residenti per avere un quadro il più completo possibile di quanto accaduto, sulla riviera, nel fine-settimana». «Uno dei locali di zona è frequentato da ragazzi più giovani e, a quanto pare, meno avvezzi di altri al rispetto e all’educazione – ha sottolineato Giovannetti, richiamando le famiglie a una presenza più incisiva – Chiederò a stretto giro un incontro al titolare, come hanno già fatto le forze dell’ordine che ringrazio, per il loro quotidiano servizio a garanzia della sicurezza e per l’ancora più preziosa disponibilità e sensibilità con le quali partecipano alla gestione delle situazioni che ci coinvolgono. Questa è l’unica strada da percorrere, al netto delle facili accuse pseudo-elettorali che finiscono per scontrarsi con la realtà, poco conosciuta, dei fatti. L’obiettivo è comune: il divertimento sicuro. E comune non può che essere l’impegno». Giovannetti ha ringraziato il titolare del Cafè Turandot di Fiumetto che, proprio a tutela della sicurezza di tutti, ha preferito rinunciare alla serata del mercoledì, troppo complessa da gestire sul fronte dell’ordine pubblico. E ha confermato – rilanciano dal palazzo comunale – che il grosso vaso in terracotta distrutto a Focette nella notte fra sabato e domenica, sarà riacquistato e riposizionato nella sede originaria».

Nel frattempo da Tonfano arrivano segnalazioni di tentati furti in alcuni negozi da parte di ragazzini e ragazzine: una sorta di stupida sfida-gioco a telecamere di sorveglianza e titolari di attivitàl


 

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