«Sindaco, riapri lo stadio dei Pini». Striscione dei tifosi davanti al Comune di Viareggio
L'impainto è chiuso dal 30 giugno 2018 per motivi di sicurezza. Del Ghingaro ha annunciato che è arrivato prima di Natale il progetto preliminare, ma è atteso adesso quello definitivo
Viareggio. La Viareggio Ultras è tornata a sollecitare la riapertura dello stadio dei Pini, che è chiuso dal 30 giugno 2018 per motivi di sicurezza e lo ha fatto esponendo l’altra sera uno striscione di fronte all’entrata del Comune indirizzato al sindaco Giorgio Del Ghingaro. Una premessa è doverosa e cioè che la chiusura dell’impianto è stata determinata dalla Commissione di Vigilanza e non dal Comune, dopo che ha riscontrato che gli interventi che dovevano essere effettuati sulla struttura per metterla in sicurezza non erano stati fatti.
In questo caso le responsabilità vanno suddivise fra i vari soggetti che nel tempo hanno gestito lo stadio dei Pini e che non hanno adempiuto a quelli che erano gli interventi da effettuare a seconda del contratto che era stato formato con l’amministrazione, proprietaria della struttura. Poi per evitare la chiusura potevano essere effettuati interventi anche parziali in modo che lo stadio potesse essere utilizzato in parte. Invece tutto questo non è avvenuto e chi non ha rispettato gli impegni presi deve assumersi la totale responsabilità della chiusura.
Il sindaco Giorgio Del Ghingaro che sperava di poterlo aprire prima del dovuto, ha annunciato che è arrivato prima di Natale il progetto preliminare, ma è atteso adesso quello definitivo, poi dovranno essere assegnati i lavori alla ditta che dovrà eseguirli. I tempi non sono brevi, ma un piccolo passo avanti è stato compiuto. Il sollecito degli Ultras con lo striscione esposto è per spronare ad accelerare il prima possibile il via dei lavori.