Politica
Maltempo in Toscana, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio sott’acqua. Esondano il Rimaggio e il Sieve: frane ed evacuazioni – Video
La Piana Fiorentina tra le zone più colpite dalle intense piogge. Situazione grave anche nel Mugello. A Firenze chiusi i principali monumenti e annullati gli spettacoli. Nel territorio è allerta rossa fino alle 14 di domani
FIRENZE. Toscana flagellata dal maltempo e tra le zone più colpite c’è di nuovo la Piana Fiorentina. (QUI la situazione maltempo in Toscana). Con l’allerta meteo rossa che sarà in vigore anche domani fini alle 14. A Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino - dove è esondato il torrente Rimaggio - le strade si sono trasformate in fiumi di acqua e fango. Il Comune di Sesto Fiorentino ha disposto l'evacuazione delle abitazioni e degli immobili situati in prossimità dei corsi d'acqua ubicati al piano interrato o al piano terreno. I sindaci della zona hanno invitato i cittadini a uscire di casa solo per necessità e a spostarsi ai piani alti degli edifici. La Regione Toscana ha invitato tutti a tenere un «elevato livello di prudenza: evitare di spostarsi se non in caso di necessità o emergenza, non sostare in zone depresse come sottopassi stradali o aree di bonifica, non attraversare con l'auto e non camminare in zone allagate (il rischio è quello dello spegnimento e della perdita di controllo del veicolo oppure di cadere in tombini scoperchiati o buche), non sostare nelle cantine ma spostarsi ai piani alti, seguire le comunicazioni e le indicazioni diffuse tramite i canali ufficiali della Protezione civile».
Sempre a Sesto Fiorentino il Comune, oltre a prorogare fino a domani la chiusura di scuole, parchi, cimiteri, impianti sportivi, biblioteche e uffici pubblici. Nella serata intanto è stata completata la riparazione in urgenza con blocchi in cemento, già a disposizione presso al sede operativa e posizionati a cura del Consorzio di Bonifica, sul torrente Rimaggio.
L'esondazione e conseguente rottura della spalletta destra è avvenuta a causa della sezione del ponte insufficiente per accogliere e smaltire le acque di piena e non per ostruzioni di detriti o materiale galleggiante, quasi del tutto assente o comunque in quantità tale da non influire assolutamente sull'andamento delle acque, precisa il Consorzio.
Ombrone alto: paura a Signa
«Visti i livelli dei fiumi si invitano i cittadini che abitano in prossimità dei corsi d'acqua a mettersi in sicurezza, a rimanere all'interno delle abitazioni e, dove possibile, a salire ai piani superiori». Così il Comune di Signa, a valle di Firenze, sui propri canali social. «Si invita la popolazione di Ponte all'Asse e Sant'Angelo a mettersi in sicurezza e a salire ai piani superiori visto l'innalzamento dei livelli dell'Ombrone», avverte ancora il comune di Signa che segnala il crollo di un muro di circa 30 metri di lunghezza in via dell'Orologio. «I vigili del fuoco si stanno recando sul luogo e le squadre della protezione civile sono già sul posto. Si raccomanda di evitare qualsiasi tipo di spostamento per non intralciare le operazioni di messa in sicurezza e soccorso», comunica il Comune di Signa.
Marradi isolata
Forti criticità a causa del maltempo si registrano anche nella zona del Mugello dove ci sono stati allagamenti, frane ed evacuazioni. «Siamo in costante contatto con i comuni della Città Metropolitana dove si registrano criticità per la viabilità e/o isolamento di piccole frazioni a Campi Bisenzio, Calenzano, Sesto Fiorentino, Borgo San Lorenzo, Vicchio, Palazzuolo, Lastra a Signa, Scarperia, Vaglia e Rufina. Diverse famiglie senza elettricità. Marradi è momentaneamente isolata da Firenze e continua il lavoro della Protezione Civile e delle autorità». Lo rende noto la sindaca della Città Metropolitana di Firenze, Sara Funaro, con l'aggiornamento delle ore 20 dalla sala operativa della Protezione Civile. «Limitare gli spostamenti non necessari e seguire solo ed esclusivamente le informazioni provenienti dai canali istituzionali ufficiali», ricorda Funaro. Sempre a Marradi i carabinieri hanno tratto in salvo due anziani evacuati da un'abitazione sulla quale si era abbattuta una frana. A Borgo San Lorenzo una donna è stata salvata dai carabinieri dopo essere rimasta intrappolata nell’auto nel sottopasso allagato.
Esondato il Sieve: la situazione a Vicchio e Rufina
A Vicchio a causa delle esondazioni del fiume Sieve, in conseguenza dell'ondata di maltempo in corso su buona parte della Toscana. In un videomessaggio su Facebook, il sindaco Francesco Tagliaferri fa sapere che «fino a questo momento è stato impossibile contare i danni a seguito di questa forte emergenza climatica. Abbiamo fatto tantissimi interventi di ripristino del manto stradale, ci sono stati tantissimi punti di allagamento. Come sappiamo benissimo, la Sieve è venuta fuori da dopo pranzo e ha praticamente reso inaccessibile parte del nostro comune: tutto quello che è oltre Sieve, soprattutto nella località di Ponte a Vicchio». L'amministrazione comunale ha predisposto nel palazzetto dello sport e in un'altra struttura circa 20 posti letto per chi, impossibilitato a rientrare nella propria abitazione, avrà la necessità di trascorrervi la notte, informa sempre Tagliaferri. Il sindaco dà conto inoltre dell'assenza di elettricità per centinaia di utenze in particolare nelle località di Ponte all'Asse, Piscine e Ponte a Vicchio: «Da dopo pranzo persiste questa situazione, perché le centraline sono finite sott'acqua- precisa il sindaco- in poche ore E-Distribuzione riuscirà a riattivare le utenze di Ponte all'Asse e Piscine, mentre a Ponte a Vicchio, purtroppo, fino a quando non rientrerà l'allagamento i tecnici non potranno intervenire».
A causa dell’esondazione del fiume Sieve la circolazione sulla Strada Statale 67 è stata interrotta nei pressi del chilometro +113,00 fra le frazioni di Contea e Casini. La viabilità sarà ripresa al ripristino delle ordinarie condizioni di sicurezza. Lo comunica attraverso il suo profilo Facebook il sindaco di Rufina (Firenze) Daniele Venturi. Nel frattempo in considerazione proprio dell’esondazione del fiume Sieve, nella zona industriale di San Piero a Sieve, nel Comune di San Piero a Sieve Scarperia (Firenze), alcune persone, come riporta il sito Ok!Mugello, sarebbero rimaste isolate all'interno del capannone dell'azienda Alto Mugello, situata nell'area feste, completamente invasa dall'acqua.
Qui Pontassieve
Allagamenti e frane anche nel territorio del comune di Pontassieve dove il sindaco, Carlo Boni, ha predisposto delle evacuazioni precauzionali di alcuni nuclei familiari che abitano nei piani interrati, seminterrati e piano terra tra le zone del Fossato e Montebonello. Il Comune chiede anche di togliere i mezzi in sosta nei parcheggi di via del Prato e di viale Diaz nel Capoluogo e di via del Torrente a Molino del Piano.
Qui Firenze
«A Firenze il livello dell’Arno è ben lontano dal secondo livello di guardia. Prosegue senza sosta il lavoro della Protezione Civile che ringrazio di cuore». Così sui propri canali social il sindaco di Firenze, Sara Funaro, con l'ultimo aggiornamento dalla sala della protezione civile. «Limitare gli spostamenti e consultare solo le comunicazioni dei canali istituzionali ufficiali», prosegue Funaro che aggiunge: «Le strutture comunali per l’accoglienza delle persone senza dimora rimarranno aperte anche durante le ore diurne per tutto il tempo dell’allerta con gli operatori e con il pasto per consentire agli ospiti di non uscire e restare all’interno».
Questo pomeriggio è stata firmata l’ordinanza di stop per tutti gli spettacoli e degli eventi culturali e sportivi a Firenze. Chiusura di biblioteche, musei e impianti sportivi. I provvedimenti termineranno alle 14 di sabato 15 marzo. L’ordinanza conferma, ed estende sempre alle 14 di sabato, le disposizioni di ieri, ovvero la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, di cimiteri, mercati (e tutti gli operatori del commercio su area pubblica), parchi, giardini e aree verdi ad accesso regolamentato. I «gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all'interno di giardini/parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili» dovranno «garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza». Si vieta inoltre «lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili in giardini/parchi pubblici ed aree verdi». Resta vietata qualunque attività all’aperto nei giardini/parchi pubblici, aree verdi nonché ciclopiste fluviali in riva d'Arno a Firenze. L'ordinanza invita inoltre «la popolazione a evitare attività all'aria aperta e in prossimità dei corsi d'acqua e a limitare allo stretto necessario gli spostamenti delle persone e l'utilizzo dei veicoli». Fino alle 14 di domani, sabato, rimane sospesa la fermata Cascine della linea tramviaria T1. Le strutture comunali per l’accoglienza delle persone senza dimora rimarranno aperte anche durante le ore diurne per tutto il tempo dell’allerta con gli operatori e con pranzo per consentire agli ospiti di non uscire e restare all'interno.
Chiusura dei monumenti
L'Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze informa che ha chiuso al pubblico i propri monumenti, compresa la Cattedrale per il culto, in intesa con il Capitolo Metropolitano Fiorentino, e li riaprirà al rientro dell'allerta meteo rossa diramata dalla Regione Toscana. Sono così chiusi il Battistero, il Campanile di Giotto e il Duomo con la Cupola del Brunelleschi.