Morto sul lavoro, Daniel Canu si è schiantato ad Arezzo mentre svolgeva un servizio di consegne
Il conducente del secondo furgone è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Donato di Arezzo, con ferite gravi
LASTRA A SIGNA (FIRENZE). Una mattina di lavoro come tante. Poi all’improvviso la tragedia. E l’ennesima morte sul lavoro in Toscana.
Cosa è successo
Lo schianto si è verificato nella mattina di sabato 1 marzo intorno alle 7:30 sul raccordo autostradale che collega Arezzo al casello dell’A1. Tre furgoni si sono scontrati, causando la morte di un uomo e il ferimento di altre tre persone, di cui una in gravi condizioni.
Chi è la vittima
La vittima è Daniel Canu, 57 anni, residente a Lastra a Signa (Firenze), che stava effettuando un servizio di consegne di prodotti ottici. Secondo una prima ricostruzione, il suo furgone si sarebbe scontrato frontalmente con un altro mezzo, guidato da un giovane di 23 anni. Poco dopo, un terzo veicolo commerciale avrebbe tamponato i due mezzi già coinvolti. I soccorritori, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti tempestivamente per estrarre i feriti dalle lamiere. Per Canu, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo.
I feriti
Il conducente del secondo furgone è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Donato di Arezzo, con ferite gravi. Anche una coppia di ambulanti, una donna di 67 anni e suo marito, ha riportato lesioni mentre si dirigeva al mercato settimanale di Arezzo. Le autorità stanno lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.