Il Tirreno

Toscana

Le previsioni

Meteo in Toscana, il ritorno del freddo dopo il maltempo: la data del possibile cambiamento

di Tommaso Silvi

	Elaborazione grafica a cura del Centro Meteo Toscana
Elaborazione grafica a cura del Centro Meteo Toscana

Il punto della situazione a cura del Centro Meteo Toscana

2 MINUTI DI LETTURA





Dopo la fase perturbata e instabile che ha caratterizzato i giorni scorsi in Toscana, caratterizzata da sistemi autorigeneranti che si sono spostati nel Mediterraneo, le condizioni meteorologiche sulla Toscana stanno migliorando. E nella giornata di domenica 2 febbraio ha fatto capolino il sole in diverse zone. All’orizzonte, inoltre, si intravede la possibilità del ritorno del freddo. Ma andiamo con ordine. A fare il punto della situazione è il Centro Meteo Toscana, che ogni giorno monitora l’evoluzione meteorologica sulla regione. 

Dopo il maltempo

«L’intensa attività meteorologica – spiega il Cmt – che ha visto fenomeni intensi, con accumuli superiori ai 100 millimetri tra Elba, Piombino e l'Appennino, che hanno superato in alcuni casi la media mensile pluviometrica di gennaio, sembra ormai alle spalle. La nuvolosità presente questa mattina, in gran parte sterile, è dovuta a un sistema depressionario che insiste al meridione. Lungo la direttrice dell'Appennino e delle aree orientali, il fenomeno si è accentuato per effetto stau, portando a cieli più coperti. Inoltre, il sistema depressionario sta facendo entrare una ventilazione da grecale, che, pur non essendo fredda, è più avvertita lungo le coste e nell'arcipelago.  Con l’allontanarsi di questo sistema perturbato, l’alta pressione prenderà il controllo, garantendo un miglioramento delle condizioni meteo. La nostra penisola entrerà in una fase stabile, con prevalenza di cieli sereni e soleggiati, a partire dalla seconda metà di domenica 2 febbraio».

Il freddo
Il Centro Meteo Toscana prosegue: «Per il momento il freddo rimarrà confinato ad est della nostra Penisola. Le velocità zonali, ancora elevate a causa del condizionamento dello sforamento del NAM (North Atlantic Oscillation), non permetteranno che l’aria fredda arrivi sui nostri settori. Ma non è detto che la situazione rimanga invariata: già a partire da venerdì 7 febbraio (in foto la situazione prevista) potrebbe esserci una novità. Una possibile “goccia fredda retrograda” potrebbe infatti interessare il centro-nord della penisola – conclude il Centro Meteo Toscana – come suggerito da diversi modelli matematici. In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una situazione tipicamente invernale. Questo scenario è ancora da verificare, ma potrebbe portare un cambiamento significativo nel tempo, con temperature più basse e un ritorno di condizioni più invernali».

Primo piano
Lavoro e regola

Statali, rivoluzione in arrivo: settimana corta e 165 euro in più in busta paga - Ecco chi riguarda

di Massimiliano Frascino