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La casa del Gelato è in Toscana, i marchi registrati di Sergio Dondoli: i segreti di una gelateria conosciuta in tutto il mondo

di Claudio Mollo

	Sergio Dondoli
Sergio Dondoli

In carta Champelmo, pompelmo rosa e spumante di Vernaccia, Rosemary baby, lampone e rosmarino, Venere Nera, mora e lavanda, e l’immancabile Curva Fiesole

23 maggio 2024
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Sergio Dondoli, affascinato e innamorato del mondo dei gelati, dopo alcune esperienze di lavoro passate anche in Germania, nell’aprile del 1992 apre la sua gelateria a San Gimignano, nella centralissima piazza della Cisterna.

Il gelato fatto con gli ingredienti freschi, stagionali e del territorio, furono fin da subito i suoi punti fermi, per una produzione di grande qualità, elementi che a quel tempo non venivano riconosciuti granché, vista la massificazione produttiva dei gelati. I primi successi e riconoscimenti, sono arrivati dai nomi noti del giornalismo specializzato, con articoli e segnalazioni uscite su una miriade di testate giornalistiche, tv nazionali e internazionali, in un incredibile crescendo. Agli articoli si sono aggiunti tanti premi ricevuti, in Italia e all’estero, molti di questi davvero speciali, come ad esempio, nel 2020, quando nella sala del Senato della Repubblica, insieme ad altri grandi personaggi, riceve il titolo di “Maestro d’Arte e Mestieri”, nonché ambasciatore del Made in Italy.

La gelateria intanto, diventa conosciuta in tutto il mondo, frequentata da numerosi personaggi pubblici, citata dalle più importanti guide mondiali. Esperienza e voglia di sperimentare hanno portato il maestro gelatiere, a creare gusti originali ed insoliti e tante delle sue creazioni, sono diventante ormai famose.

«L’orgoglio e la soddisfazione di possedere ben “11 marchi registrati”, è grande – racconta Sergio – marchi che identificano gelati come: lo “Champelmo”, realizzato con pompelmo rosa e spumante di Vernaccia, il Rosemary baby, fatto con lampone e rosmarino, la “Venere Nera”, con mora e lavanda, l’immancabile “Curva Fiesole”, creato nel periodo in cui ero il fornitore ufficiale della Fiorentina Calcio e dedicai alla società un’edizione speciale, in seguito, mai più abbandonata, lo Zabaione di Vin Santo, realizzato con un sistema unico, la “Crema di Santa Fina”, assaggiata in tante parti del mondo, realizzata con lo zafferano di San Gimignano e i pinoli. Altro marchio di successo, il gelato “Michelle”, creato in occasione di una visita di Michelle Obama, anche questo, poi, mantenuto in vendita e altri gelati che vanno a completare la rosa dei marchi registrati, che si trovano soltanto nella nostra gelateria e da nessun altra parte. In più a queste perle, nelle vetrine della gelateria, a seconda della stagione, si trovano fino a 40 gusti diversi, dai più classici ad altri più particolari, divertenti e intriganti. Particolare spazio al cioccolato di diverse tipologie, con il quale realizziamo 5 diversi gelati. Sempre parlando di alta qualità e di freschezza, dopo aver conosciuto vizi e virtù del latte, ad un certo punto, decido di alzare l’asticella, entrando a gamba tesa in un vicino allevamento di mucche, per avere il loro latte appena munto, per realizzare gelati indimenticabili. Mancando a loro, però, il numero di mucche sufficienti per garantirmi una fornitura continua, dopo una serie di trattative, decido di acquistare personalmente, tramite l’allevamento, 65 mucche per avere rapidamente una gran quantità di latte, dalle mie mucche “in adozione”. Inizio a lavorare così un latte meraviglioso, che costa decisamente di più di un altro latte, ma che non ha eguali. Il risultato, con gelati a base di latte o di ricotta è davvero unico. Qualità, freschezza e fantasia, sono sempre stati i punti fermi intorno ai quali ho costruito tutto il mio lavoro per produrre il vero gelato artigianale».

La gelateria rimane aperta tutto l’anno, con una breve chiusura a gennaio per permettere a Sergio di seguire la “Coppa del Mondo di Gelato” in quanto, da anni, vicepresidente dell’evento.

A fianco di Sergio, alla produzione c’è Stefano, il figlio, mentre Franca, la moglie, coordina il punto vendita con 8 dipendenti che diventano 24 in alta stagione.

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