Prato, ci sarà anche un seggio “volante” domenica alle primarie del Pd: dove si può votare
Ultime ore di campagna elettorale tra i sostenitori di Schlein e Bonaccini
PRATO. Sono 44 i punti dove votare alle primarie del Partito democratico di domenica prossima. Si vota dalle 8 alle 20 per decidere nel duello fra Elly Schlein e Stefano Bonaccini chi vincerà nella sfida aperta agli elettori e non iscritti per diventare segretario nazionale dei Dem.
Ultime ore di “campagna elettorale” adesso all’interno di quella parte del centrosinistra che si sta preparando al voto. A Prato, un seggio speciale sarà aperto in via Carraia nella federazione provinciale dei democratici. Ed in sei lingue l’appello al voto, promosso dalla federazione pratese.
Nel 2019 le primarie coinvolsero circa 8.800 persone fra Prato e provincia, e l’auspicio dei democratici è di replicare se non superare la soglia di 4 anni fa quando dalle primarie uscì il nome di Nicola Zingaretti.
In piazza della Pietà, davanti alla Chiesa, sarà allestito un vero e proprio gazebo aperto al voto. Per il resto i punti di votazione saranno per lo più in circoli e sale pubbliche. A Prato, come dicevamo, oltre al seggio speciale in via Carraia, si potrà votare anche presso lo spazio Aut in via del Filippino.
Per gli elettori, la votazione non avverrà seguendo la distinzione canonica fra maschi e femmine, ripresa così tale e quale dall’elenco delle sezioni elettorali ufficiali, ma seguendo l’ordine alfabetico: questo per agevolare il lavoro di presidente e scrutatori dei seggi durante le fasi di votazione.
«Il seggio speciale serve per far votare tutte le persone che non hanno un a sezione elettorale assegnata a Prato – spiega Stefano Nenciarini dell’organizzazione Pd – oppure si trovano fuori dalla propria città. Solo quei casi che si sono preregistrati prima del 24 febbraio». In federazione si terrà la commissione congressuale presieduta da Sandro Lascialfari e forse i dati saranno già noti poco dopo le 21. Esiste anche il seggio volante, avvertendo la federazione almeno 24 ore prima. In questo caso presidente e scrutatori vanno a domicilio del richiedente per far votare l’elettore alle primarie. È la stessa commissione congressuale di Lascialfari che potrà muoversi per Prato e provincia per il voto a domicilio nei casi regolarmente richiesti.