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“Eat Prato” non è più solo cibo: quattro mesi di appuntamenti

di Maria Lardara
“Eat Prato” non è più solo cibo: quattro mesi di appuntamenti

Il programma offre passeggiate alla scoperta delle bellezze della provincia

29 settembre 2022
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PRATO. In principio era “Eat Prato” a ottobre, un mese da far venire l’acquolina in bocca con i prodotti tipici pratesi. Ora è il turno di “Eat Prato Walking”, una manifestazione spalmata su più territori e appuntamenti. Una formula itinerante che esce dai confini comunali per abbracciare tutto l’ambito della provincia, coinvolgendo operatori turistici, associazioni di categoria (Confesercenti e Consea Prato), guide storiche e ambientali, con 18 appuntamenti dal 2 ottobre al 22 gennaio.

Non solo degustazioni di sapori ed eccellenze dell’enogastronomia locale ma anche itinerari a piedi in un connubio fra storia, cultura, arte e sapori alla scoperta di una Prato delle meraviglie che svelerà i luoghi più insoliti della città e dintorni. Escursioni e visite in ville e palazzi, piazze e giardini, “fuori porta” sul territorio, coinvolgendo aziende agricole e i produttori locali.

«Questa edizione sperimenta un approccio nuovo – sottolinea l’assessore al turismo Gabriele Bosi – Attraverso un avviso pubblico abbiamo chiesto a tutti i soggetti del territorio interessati di partecipare alla nostra programmazione, proponendo pacchetti turistici. La ricetta è quella di creare un’offerta sempre più completa valorizzando il patrimonio storico, culturale e naturalistico».

Si parte con un doppio appuntamento domenica 2 ottobre, in città e nelle terre del Montalbano. Tutti a piedi alla scoperta dei gioielli dell’archeologia industriale, dal Cavalciotto alla Gualchiera, sulle orme di Malaparte. Tra antichi mulini, esempi di rigenerazione urbana, orti e giardini con ritrovo finale all’osteria Le Cento Buche. Il ritrovo è alla Gualchiera alle 10, la quota di partecipazione 30 euro a testa (info e prenotazioni 0574 40291).

Da Prato a Carmignano, in compagnia di Chiara Bartoli, guida ambientale escursionistica, durante la visita del frantoio dell’azienda Poderi del Poggio a partire dalle 10. Lungo i dolci saliscendi della campagna sarà bello esplorare paesaggi e biodiversità. Dulcis in fundo, pranzo all’azienda I Poderi del Poggio (non compreso nel prezzo). La quota di partecipazione è di 15 euro, 10 dai 5 ai 10 anni (info e prenotazioni chiarabartoligae@gmail.com). 
 

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