Il Tirreno

PONTEDERA. Il calcio a Pontedera potrebbe essere di fronte a una svolta storica. Per il momento siamo solo alle indiscrezioni e all’interno della società le bocche sono cucitissime. Ma non sono sfuggite all’occhio dei più attenti alcune “visite” particolari negli uffici del club dai giorni immediatamente successivi a Ferragosto a oggi, giovedì 21 agosto. Stando a quanto trapela si tratterebbe di un gruppo di emissari che trattano l’acquisto del club. Il Pontedera, per la prima volta nella sua storia, potrebbe passare nelle mani di una proprietà straniera.

Cosa sta succedendo

Al momento alla presidenza del Pontedera c’è Simone Millozzi, ex sindaco della città per 10 anni e oggi presidente di Acque Spa. A livello societario, la maggioranza delle quote appartiene a Ecofor (32%), con una serie di piccoli imprenditori che detengono la parte restante.

Cosa potrebbe succedere

Le persone che in questi giorni stanno trattando all’interno degli uffici del club rappresenterebbero un fondo straniero - già attivo nel mondo del calcio, soprattutto all’estero - intenzionato a entrare all’interno del club da subito. Non ci sono ulteriori informazioni, ma tutto fa pensare che il fondo, dopo un primo periodo di “prova” in cui dovrà dare garanzie dal punto di vista finanziario ed economico, prenderà in mano la maggioranza delle quote dell’Us Citta di Pontedera.