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Calcio / Serie C

Pontedera, una beffa atroce: eliminato all’ultimo respiro

di Stefano Scarpetti

	L'allenatore del Pontedera
L'allenatore del Pontedera

Cannavò risponde a Corona a 30 secondi dal termine del recupero quando lo storico passaggio del turno sembrava cosa fatta

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PESARO. Una beffa atroce per il Pontedera che arriva a 30 secondi da una grande impresa, facendosi raggiungere da Cannavò proprio sui titoli di coda vedendo sfuggire la qualificazione al secondo turno dei playoff di Serie C che era lì, a portata di mano.
La squadra di Menichini ha messo grande coraggio, personalità e sacrificio in un Tonino Benelli gremito in ogni ordine di posto subendo eccessivamente la forte pressione dei padroni di casa che hanno messo in campo tutte le proprie risorse offensive. In cronaca il tecnico granata conferma il classico 4-2-3-1 riproponendo Tantalocchi tra i pali, Espeche al fianco di Moretti supportati sugli esterni da Perretta e Migliardi. Guidi e Ladinetti in mediana a supporto del tridente composto da Vitali, Scaccabarozzi e Sala dietro a Corona. 

Il primo tempo

Partono forte i granata andando vicini al vantaggio sugli sviluppi di una punizione guadagnata da Corona. La punizione di Ladinetti trova la sponda di Guidi per Espeche, il colpo di testa dell'argentino trova il salvataggio sulla linea di Nicastro. Poco dopo è Migliardi servito dallo scatenato Corona ad impegnare Vukovic. Con il passare del tempo i padroni di casa prendono coraggio stazionando in avanti senza riuscire a rendersi pericolosi pur calciando quattro corner. Al tramonto della prima frazione arriva il vantaggio degli uomini di Menichini: punizione di Ladinetti, sponda di Guidi per Corona che batte il portiere avversario.

Il secondo tempo
Nella ripresa si assiste ad un monologo dei padroni di casa ma i granata rimangono in trincea ribattendo colpo su colpo anche se faticano a ripartire. Tantalocchi è costretto agli straordinari in due occasioni sulle conclusioni scoccate dalla lunga distanza di Di Paola e Pucciarelli. Stellone mette tutto il potenziale offensivo a propria disposizione mentre Menichini risponde inserendo Martinelli per Sala passando al 3-5-2. Quando la qualificazione al secondo turno sembra cosa fatta i padroni di casa trovano il pareggio. Cannavò trova lo spazio nell'area affollata mandando la palla all'angolino alla sinistra di Tantalocchi facendo esplodere il Benelli rifilando una doccia scozzese ai granata. I playoff si confermano stregati per il Pontedera.

IL TABELLINO

VIS PESARO 1 – PONTEDERA 1

VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Ceccacci (16’ st Orellana), Coppola, Bove (40’ st Tavernaro); Zoia (40’ st Di Renzo), Paganini (28’ st Raychev), Pucciarelli, Cannavò; Di Paola; Nicastro, Okoro (28’ st Lari) A disp. Pozzi, Mariani M, Tonucci, Neri, Schiavon, Obi, Mariani E, Rizzo, Tombesi. All. Stellone.

PONTEDERA (4-2-3-1): Tantalocchi; Perretta, Moretti, Espeche, Migliardi; Guidi, Ladinetti; Vitali (40’ st Lipari), Scaccabarozzi, Sala (28’ st Martinelli); Corona (37’ st Italeng). A disp. Calvani, Vanzini, Maggini, Martinelli, Pretato, van Ransbeeck, Italeng, Gaddini, Sarpa, Pietra. All. Menichini. ARBITRO Andrea Zanotti di Rimini.

RETI: 44’ Corona, 48’ st Cannavò

NOTE: Ammoniti: Zoia, Vitali, angoli 9-2 rec. 2’+5’ spettatori 2300.

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