Il Tirreno

PONTEDERA. Un’istituzione della sanità pontederese e di tutta la Valdera. È morto a 62 anni, a causa di una grave malattia, il dottor Alberto Topi, cardiologo stimato e conosciuto e da oltre trent’anni attivo all’ospedale Lotti di Pontedera, nel reparto di cui il padre Luigi era stato lo storico primario.

La carriera

Laureatosi in medicina e chirurgia all’Università di Pisa nel 1989, negli anni Alberto Topi ha maturato un’esperienza professionale di altissimo livello, che lo rendeva un assoluto punto di riferimento della cardiologia della provincia pisana.

I colleghi lo ricordano come un medico di grande professionalità, soprattutto nel campo della diagnostica vascolare, un cardiologo clinico dall’importante attività ambulatoriale e sempre disponibile a far fronte alle emergenze organizzative dell’unità operativa. Il dottor Topi era pieno di interessi anche fuori dall’ambito lavorativo. Una delle sue più grandi passioni era la fotografia, abbinata spesso e volentieri a una vocazione da esploratore e autentico naturalista, che lo portava a frequentare riserve naturali appostandosi per scattare foto a uccelli particolari e altri animali. Gli amici descrivono una persona gentile, alla mano e di grande cultura, con cui si poteva parlare davvero di qualsiasi argomento.

Il cordoglio dell’ospedale

«Alberto Topi ha rappresentato un punto di riferimento per l’intero ospedale – sottolineano dalla direzione di presidio – per la sua capacità di unire competenza, umanità e dedizione. La sua scomparsa lascia un grande vuoto non solo tra i colleghi, ma anche tra i cittadini che ne hanno potuto apprezzare la professionalità e l’impegno verso i pazienti».

Il funerale

La salma del dottor Topi è stata portata oggi, martedì 16 dicembre, alle cappelle della Misericordia di Pontedera. Il funerale si terrà domani (mercoledì 17 dicembre) alle 15 nella chiesa della Misericordia.